Violenza a Lipari: 35enne allontanato per stolking, minacce e lesioni alla ex compagna

MESSINA. La sua vita era diventata un inferno da quando il suo ex compagno, un 35enne di Lipari, aveva iniziato a minacciarla, picchiarla e infine perseguitarla. Un vero calvario per una donna residente nell'isola finito solo quando i Carabinieri della di Milazzo, di fronte a un grave quadro indiziario, hanno eseguito un'ordinanza giudiziaria allontanando l'uomo da Lipari e imponendogli il divieto di avvicinarsi alla vittima e al figlio minore di lei. A emettere l'ordinanza il Tribunale di Pozzo di Gotto, guidato dal procuratore Emanuele Crescenti, a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Rita Barbieri. Il 35enne è ritenuto responsabile di atti persecutori, violazione di domicilio, furto, lesioni e minacce gravi. L'indagine ha avuto origine da una telefonata del figlio minore della vittima che, atterrito per la situazione, aveva deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Lipari. Il ragazzo aveva riferito che da tempo sua subiva vessazioni fisiche e psicologiche da parte del suo ex compagno. Dopo ulteriori accertamenti i Militari dell'Arma hanno ricostruito la vicenda della donna, ormai terrorizzata e preoccupata per la sua incolumità e per quella dei suoi familiari. Più volte ascoltata, la vittima ha narrato che da mesi subiva minacce da parte del suo ex ma che non lo aveva denunciato per timore di ritorsioni.

CASERMA LIPARI