Villari e l’esclusione della sua lista, manca il documento ufficiale
L'ipotesi che la lista del candidato sindaco di Messina Angelo Villari sia stata esclusa è data per certa da ieri. Il diretto interessato però, ci tiene a chiarire che ancora non gli è stato recapitato nulla che lo attesti.
“Non mi hanno detto ancora nulla di ufficiale -dichiara Villari- e non capisco perché si dia per certa quella che allo stato attuale è solo un'ipotesi. La verità è che oltre mezz'ora prima della chiusura dei termini per la presentazione delle liste noi eravamo pronti a depositare la nostra.
Se a mezzogiorno il segretario generale del Comune Santi Alligo avesse chiuso la porta e lasciato fuori i ritardatari, questi problemi non ci sarebbero stati. Tra l'altro, a dire che erano le 12.02 e non mezzogiorno è stato il rappresentante di un'altra lista e la sua affermazione non è stata verificata. E' chiaro che se dovessero escludermi presenterò ricorso”.
A queste parole torna come un incubo quanto successo per il ricorso di un napoletano durante le elezioni del 2005, vinte da Francantonio Genovese. “Questa volta non accadrà nulla del genere -tranquillizza il legale di Villari, Marcello Scurria. C'è una legge del 2010, che per casi come questo prevede il primo ed il secondo grado in 10 giorni. Se dovessero escludere la sua lista Villari ricorrerebbe com'è suo diritto ma la città non ne risentirebbe”.
Intanto sembra che a causa di un apparentamento sbagliato sia stata esclusa anche la lista che Il Megafono ha presentato a sostegno del candidato del centrosinistra felice calabrò. Anche in questo caso di ufficiale non c'è ancora nulla e si dovrà attendere il responso della Commissione di Garanzia.