Videosorveglianza e condominio

 

Antonio Tesoro 2
L'avvocato Antonio Tesoro

Gentile avv. Tesoro, nel condominio in cui abito siamo stati oggetto di ripetuti furti e di danneggiamenti continui. Pertanto avevamo deciso di installare un impianto di videosorveglianza, ma senza successo alcuno, in quanto non siamo mai riusciti ad ottenere l'unanimità dei voti. Considerato che io stesso ho subito più volte furti, posso installare un mio impianto personale di video sorveglianza alla luce che non riusciamo a deliberare in merito? Grazie Giovanni T.

Gentile Giovanni, credo che il Vostro problema possa essere facilmente risolto, in quanto con la recente riforma del condominio è stato introdotto l'art. 1122 ter Codice Civile, che risolve definitivamente quelle che erano state sino a poco tempo fa le problematiche in merito all'installazione dei sistemi di video sorveglianza nei condomini.

In pratica, la nuova normativa pone fine alla regola dell'unanimità per l'approvazione e stabilisce che le deliberazioni assembleari inerenti l'installazione sulle parti comuni dell'edificio di impianti di videosorveglianza possono essere adottate a maggioranza di voti che rappresentino la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.

Pertanto, alla prossima convocazione fate inserire nuovamente come punto all'ordine del giorno l'installazione dell'impianto di videosorveglianza ed una volta approvata la delibera l'amministratore, potrà procedere alla regolare installazione del sistema di video sorveglianza che dovrà rispettare tutte le cautele previste dal provvedimento generale del Garante della privacy.

In particolare, un cartello informativo che avvisi circa la zona videosorvegliata, la definizione dei tempi minimi di conservazione delle immagini (massimo 24 ore), l'individuazione dei soggetti che potranno visionare le immagini in caso di necessità e la nomina di un responsabile e incaricato del trattamento.

Le faccio presente che l'inosservanza anche di uno solo degli adempimenti può portare a responsabilità amministrative e penali, oltre ad esporsi a richieste di risarcimento da parte di eventuali soggetti danneggiati.

Mentre per l'installazione di un sistema di videosorveglianza personale, ovvero da parte di un singolo condomino per fini esclusivamente personali, quali il controllo della propria abitazione o del box auto, la suddetta disciplina non trova attuazione essendo lasciata l'installazione a libera scelta del singolo.

Ma Le preciso che onde evitare di incorrere nel reato di interferenze illecite nella vita privata (art. 615-bis c.p.), dovrà però porre attenzione all'installazione dell'impianto, in quanto l'angolo visuale di ripresa dovrà essere limitato ai soli spazi di proprietà esclusiva non essendo consentita la ripresa di aree comuni o di parti di proprietà di soggetti terzi.

Per contattare l'avv. Antonio Tesoro potete scrivere alla seguente e-mail: studiolegale@antoniotesoro.it


Antonio Tesoro

Avvocato civilista, esperto di diritto delle nuove tecnologie del web, appassionato ed ex praticante di arti marziali, adora la musica e ogni tanto abbraccia una delle sue numerose chitarre. Su Sicilians cura la rubrica Leggi&cavilli, ma non gli dispiacciono le incursioni in altri settori. Raffinato gourmet, disdegna Masterchef Italia e sogna l'edizione statunitense.

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