Viabilità area Villa Dante, Gioveni: “Servono altri correttivi”

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Libero Gioveni, consigliere comunale UDC

Tra le imminenti modifiche viarie del centro cittadino e l' a gennaio dell'isola pedonale a piazza Cairoli predisposte dall'amministrazione comunale, si inserisce la richiesta del consigliere comunale UDC Libero Gioveni di intervenire anche sulla viabilità nella zona di Villa Dante.

“In un periodo come quello attuale -scrive Gioveni in un'interrogazione- in cui codesta Amministrazione sta predisponendo alcune modifiche viarie in funzione della futura isola pedonale e dopo l'apertura del nuovo parcheggio Zaera Sud di Villa Dante e la necessaria tolleranza zero attuata dai vigili urbani per reprimere la sosta selvaggia nel prospiciente tratto di viale San Martino, si potrebbero pensare adesso anche ad altri correttivi viari che porterebbero benefici in questa zona, da sempre considerata da tutte le Amministrazioni secondaria rispetto al centro cittadino.

Tali considerazioni non sono il frutto di mie invenzioni o iniziative, ma sintesi di osservazioni e richieste provenienti dal basso, ossia dai residenti e dai commercianti che vivono h24 la zona”.

Gioveni ribadisce non solo la necessità di creare un'ulteriore varco di Villa Dante dalla via Lucania e un accesso per i disabili, ma sottolinea le deficienze della viabilità della zona e propone correttivi.

“Mancano del tutto gli stalli per la sosta dei motocicli -scrive Gioveni. Accade spesso che parecchi centauri fanno sostare i propri mezzi a due ruote sul marciapiede generando intralcio ai pedoni o, peggio ancora, adiacenti alla ringhiera che delimita la tranvia, con conseguente pregiudizio provocato all'esercizio tranviario, si propone quindi la realizzazione di alcuni stalli longitudinalmente nel primissimo tratto del viale San Martino all'incrocio con la via Lucania.

Il traffico veicolare su due corsie che proviene dalla stessa via Lucania e deve proseguire dritto verso la svolta a sinistra in via Catania riscontra non poche difficoltà in quanto si immette improvvisamente su una sola corsia generata sia dalla presenza a sinistra della tranvia, sia dalla presenza a destra di auto in sosta libera nelle adiacenze dell'autoparco della Regionale.

Si propone, nella fattispecie, di regolamentare meglio la viabilità in corrispondenza dell'impianto semaforico attraverso un'adeguata segnaletica orizzontale indicante tutte le possibili direzioni di marcia.

Inoltre tutti i residenti della zona che vivono in stabili d'epoca, dove mancano garage e posti auto condominiali, sono impossibilitati a parcheggiare le proprie auto, in quanto lo Zaera Sud, posto che potrebbe aprire anche di notte, avrebbe comunque bisogno di un presenziamento fisso per consentire in caso di necessità di prelevare la propria auto incondizionatamente; si propone, in alternativa, di eliminare il divieto di sosta in via Lucania direzione est-ovest per l'eventuale creazione di stalli per la sosta libera da riservare esclusivamente ai residenti”.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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