Trischitta contro tutti: “Sedici consiglieri eroici”

Pippo Trischitta FI 5 8 2014
Pippo Trischitta, capogruppo FI

In conferenza stampa si è presentato con una maglietta di protesta che riporta la scritta Free 16 consiglieri comunali eroici. Sulla definizione di eroico ci sarebbe tanto da dire e molto da scrivere, ma tant'è. Pippo Trischitta, capogruppo FI a Palazzo Zanca, rivendica la genuinità dell'operato dei consiglieri che hanno ridotto l'isola pedonale alla sola piazza Cairoli.

“Se avessimo avuto modo di confrontarci con l'assessore Panarello o con il vicesindaco Signorino, avremmo certamente collaborato -dichiara. Da parte dell'assessore Cacciola abbiamo solo avuto un muro, una chiusura. Ci ha fatto capire che l'unica isola possibile era quella proposta dall'amministrazione -ha tuonato”.

Trischitta sbandiera le carte che dimostrerebbero la collaborazione del centrodestra ai lavori  e non un rifiuto apriori dell'isola in quanto tale. “Con la delibera del 27 febbraio, che pure era stata votata e poteva benissimo essere avviata come sperimentazione, avevamo proposto l'allargamento dell'isola fino a via Santa Cecilia e conseguente chiusura della via dei Mille -ha spiegato. Potevano anche tenere aperta questa via e adottare la nostra proposta e invece niente”.

Non risparmia nessuno il consigliere, che attacca colleghi e politici. “Sono sconvolto dalla partecipazione del consigliere Zuccarello alla manifestazione pro isola di sabato. Potrei farvi vedere tutti i resoconti di quando si diceva contrario sia alla nostra proposta sia a quella dell'amministrazione. Senza parlare dell'intervento dell'onorevole Panarello (parlamentare regionale PD, ndr), che mi è parso totalmente fuori luogo”.

Il gruppo consiliare di centrodestra avrebbe, a detta del capogruppo, proposto diversi emendamenti. Dalla apertura di via Giordano Bruno, alla creazione di diverse micro-isole in tutta la città su proposta di cittadini e commercianti, che sarebbero però state ritirate perché annullate dal parere negativo del dirigente Pizzino.

Trischitta è comunque possibilista sul futuro dell'isola pedonale. “Vediamo come va questa sperimentazione su piazza Cairoli -ha dichiarato- fra qualche mese torneremo a parlarne per vedere come modificare. Il nostro no in Consiglio comunale non è stato uno spregiu alla Giunta, ma certamente non possiamo accettare che le nostre proposte non siano minimamente state prese in considerazione”.

Lo affianca il consigliere del PD Nicola Cucinotta, che ricorda come nel Piano Urbano del Traffico siano riportate le zone che potrebbero essere pedonalizzate “ma -aggiunge con ironia- piazza Duomo è inserita nel documento dal 1998 e in effetti non è mai stata trasformata in isola pedonale”.

Aggiunge poi Trischitta, a rincarare la dose, la necessità di coniugare le esigenze dei commercianti, con quelle del traffico e della popolazione e stigmatizza la perdita di fondi a favore del Comune di Messina provenienti dai parcheggi a pagamento. “Ogni giorno che teniamo chiuse le vie interessate perdiamo 2000 euro -ha concluso. Senza contare che gli autobus non servono la città come dovrebbero e che i commercianti lamentano perdite dal 10 al 90%”.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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