#Teatro. Teatro dei 3 Mestieri: arriva il grande cabaret con Rocco Barbaro
Per gli appassionati del cabaret arriva un appuntamento da non perdere. Infatti, giovedì 10 agosto alle 21.30 salirà sul palco all'aperto del Teatro dei 3 Mestieri di Messina, Rocco Barbaro che, con la sua inconfondibile comicità, si esibirà nello spettacolo Menefotto, scritto dallo stesso comico, noto anche per la sua partecipazione al fortunato programma televisivo Zelig.
Brillante autore ed interprete, Barbaro racconta in tono ironico la sua esperienza di emigrante calabrese alle prese con la stressante realtà milanese, proponendo un cabaret acuto con risvolti satirici, decisamente coinvolgente. Il suo umorismo infatti ricorda quello di altri attori dell'area milanese che hanno fatto scuola come Dario Fo, Giorgio Gaber o Paolo Rossi, comici della parola più che del gesto o della mimica, ricavando il proprio successo dall'interpretazione, in diversi stili, di ciò che avviene nella società.
Rocco Barbaro, in chiave ironica e con un retrogusto amaro, rappresenta il fenomeno dell'emigrazione dei meridionali verso il nord Italia. Uno spettacolo in parte autobiografico. Rocco arriva a Milano dove a causa della sua somiglianza con Michele Placido è costretto a fare l'attore famoso, mettendo in luce i classici stereotipi a cui è inevitabilmente legata l'Italia settentrionale, con il filtro della sua ironia fredda e lucida.
L'emigrato, nella sua ansia di integrazione, abbraccia ogni teorema, compreso quello per cui a Milano un giornale che esce al pomeriggio con le notizie del mattino si chiama “La notte”. Da qui si snodano una fitta serie di divertentissime parodie, dalla Milano miraggio e delusione, che apre all'Europa e chiude all'Alfa, al consumatore stressato dal 3×2 e dalla pubblicità, per giungere agli attori alle prese con il famoso metodo Stanislavskij. Proprio nelle appassionate dediche a Milano, miraggio e delusione a un tempo, Rocco Barbaro esprime al massimo le sue potenzialità comiche. Il calabrese Barbaro proporrà la sua comicità fulminante, capace di spiazzare il pubblico senza toni urlati, sfruttando solo la sua genialità spontanea.
Nel corso della serata è previsto il firmacopie del nuovo libro L'importanza di essere di Rocco Barbaro, edito da Sagoma editore, dal 27 luglio in libreria: Quante vite ha un comico? Rocco Barbaro porta indietro le lancette dell'orologio per raccontarci le sue: quella onirica dell'infanzia nel profondo Sud, quella della giovinezza con la ricerca del suo posto nel mondo, dai banchi dell'università ai binari delle FS, fino a tutte quelle che incarna in ogni personaggio. Un racconto senza reticenze, divertente e dolce, da leggere tutto d'un fiato per scoprire dove un uomo che se ne fotte, partito dalla Calabria, sia andato – felicemente – a finire.
Sarà inoltre proiettato, in anteprima assoluta, il videoclip del brano La legge è uguale per tutti (ma non siamo tutti uguali) degli autori messinesi Natale Baldo Balducci e Mario Ansaldo, interpretato da Rocco Barbaro e girato interamente a Messina e Gualtieri Sicaminò per la regia di Angelo Pepe. Prima dello spettacolo è previsto un apericena a partire dalle 20.30.a