Musica. Il quartetto di flauti Syrinx in concerto per “Natale a Palermo”
PALERMO. Giro di boa per il ciclo di concerti gratuiti di Natale a Palermo, un itinerario culturale tra arte architettura e musica, la rassegna organizzata dai club service cittadini Rotary, Lions, Inner Wheel e Soroptimist con Ande, Zonta Club, l'associazione Volo e Spazio cultura che la offrono alla cittadinanza e ai turisti. La direzione artistica è di Gaetano Colajanni. Si resta sempre nel cuore del mercato del Capo per scoprire questa bellissima chiesa, di solito non aperta al pubblico se non per le funzioni: la chiesa della Presentazione di Maria Vergine al Collegio di Maria in via Sant'Agostino, ospiterà il 2 gennaio alle 19 il giovane quartetto di flauti Syrinx, nato in seno al Conservatorio Bellini e curato da Salvatore Luna. Giovanni Bernardo, Valentina Castiglia, Irene Mazzamuto e Marco Santaluna sono giovani e molto amici tra loro, uniti da esperienze e studi comuni. Si metteranno alla prova con pagine virtuose di letteratura musicale per flauto di Reich, Briccialdi, Faurè, Ciaikpwsky, Gershwin e Mozart. Il quartetto di flauti Syrinx, formatosi negli anni '80, è il frutto di un intenso lavoro musicale. Ma l'aspetto coesivo più interessante di questa giovane formazione è il forte legame di amicizia, maturata durante il comune percorso di crescita nell'Arte dei suoni.
Il quartetto non è costituito sempre dai medesimi componenti, ma raccoglie in sé, col passare degli anni, gli apporti di diverse personalità musicali a seconda dei percorsi di studio e di ricerca dei singoli elementi. Hanno scritto appositamente per l'ensemble Syrinx Corrado Cristaldi con il trio Children's March, composizione premiata a New York, Marcello Santaluna con due arrangiamenti di Duke Ellington per 4 flauti in do e flauto in sol, Fabio Correnti con delle trascrizioni per quattro flauti tratte dal repertorio classico napoletano, Salvatore Bellassai con lo Scherzino per tre flauti in do e flauto contralto e per la stessa formazione Andrea Ferrante con il brano Gocce, Fabio Ciulla con il brano Luneide e Giuseppe Musumeci con una trascrizione midley della colonna sonora dal film Gli Aristogatti.
Prossimo appuntamento nella poco conosciuta chiesa degli Agonizzanti, dove il 3 gennaio alle 19 si esibirà un duo formato dal violinista Antonio Calosci e dalla pianista Anna Maria Cavalazzi che proporrà l'integrale delle sonate di Brahms op.78, op.100 e op.108.