#Sicilia. Tre concerti per i terremotati del Centro Italia
La Sicilia solidale con i terremotati del Centro Italia. Tre appuntamenti, oltre 10 ore di concerti, duecento persone coinvolte tra artisti e staff. Sono i numeri di “Qualcosa si può fare – Artisti siciliani insieme per il Centro Italia”, la kermesse che vedrà protagonisti nei prossimi giorni cantanti, attori, talenti siciliani e non solo per raccogliere, grazie alla generosità del pubblico siciliano, fondi da destinare a quei paesi del Centro Italia colpiti dalla forte scossa di terremoto che ha sconvolto la regione appenninica centrale della Penisola lo scorso 24 agosto. Dopo il primo appuntamento ieri a Terrasini a piazza Duomo, al quale hanno partecipato Anita Vitale, Othello, Marcello Mandreucci, Sara Romano, Beati Paoli, I Kalvi featuring Alessandra ponente, Francesco Vannini, Christian Carapezza, Ivan Fiore, Ernesto Maria Ponte, I Sansoni, Cristiano Pasca, la seconda tappa del tour sarà venerdì 23 settembre, sempre alle 21, dal lungomare di Cefalù. Questa volta saranno presenti Mario Venuti, Nkantu d'Aziz I Cirrone, Giulia Catuogno, Radio Sud, Taligalè, Carmelo Fileccia, Toti e Totino, Roberto Pizzo.
Terza e ultima tappa domenica 25 settembre alle 21 dal Teatro Di Verdura di Palermo, dove si esibiranno Mario Incudine, Frequenze Retrò, Chiara Minaldi, Pupi di surfaro, Tamuna, Tre Terzi, Le Formiche, Arie di Sicilia, Stefano Piazza e I Respinti. Tre serate di emozioni, che porteranno a una raccolta di fondi che vedrà come destinataria l'ANCI, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani, affinché le somme raccolte raggiungano direttamente i sindaci dei Comuni colpiti, in nome della massima trasparenza. Ogni singolo centesimo conquistato sarà interamente devoluto, senza nessuna voce di spesa da detrarre. La raccolta sarà realizzata nelle piazze deputate, alla presenza di uomini delle Istituzioni (notai e rappresentanti ufficiali), che ne garantiranno l'integrità. I sindaci e gli assessori competenti delle tre città saranno fortemente coinvolti e attivi in quella che sarà un'impresa non facile, ma di necessario effetto.
A presentare i tre appuntamenti Mario Caminita, Massimo Minutella e altri speaker delle radio siciliane. Inoltre i cantanti presenti che venderanno il loro cd nelle tre piazze, devolveranno l'intero ricavato alla causa di “Qualcosa si può fare”. I tre appuntamenti nascono da un'idea di Mario Caminita con Luigi Gattuso e Mariano Tarsilla della scuola di musica e arte Cast. «L'idea – dicono – è figlia di una telefonata tra noi e della voglia di dimostrare che la Sicilia ha a cuore le popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. L'intera isola è rappresentata in questi concerti. Così, insieme con gli artisti palermitani, anche le altre province siciliane sono rappresentate. Per esempio da Anita Vitale che arriva dalla provincia di Messina, Mario Venuti che è di catania, Chiara Minaldi da Agrigento, Mario incudine da Enna. La musica e i fondi raccolti saranno il nostro abbraccio a chi adesso sta vivendo un momento doloroso e difficile».
L'offerta per gli appuntamenti di Terrasini e Cefalù è libera. L'appuntamento di Palermo al teatro di Verdura costa 10 euro. I biglietti si possono comprare o direttamente al botteghino del teatro o, aggiungendo un euro, attraverso i canali fisici e online del circuito tickettando (www.tickettando.it).
Tra i media che sosterranno la manifestazione: RaiTv, RadioRai, Radio Action, Radio One, Prima Radio, Radio Time e Tele Occidente, Radio e Tv Azzurra, Media News di Scarcella, Tele One, Sicilia Hd.