#Sicilia. Gli architetti dibattono sul design isolano

SONY DSCIn Sicilia il design, sembra essere una nicchia riservata a pochi professionisti del settore. Ma nell'isola  operano talenti creativi di alto spessore, spesso apprezzati anche fuori i confini nazionali.

E così, gli Ordini e le Fondazioni degli Architetti di Catania e Messina, con il patrocinio della Consulta regionale, ieri pomeriggio Taormina hanno discusso sul tema, dimostrando il valore di questo comparto per il mondo professionale e per l'economia del territorio siciliano.

Il confronto, in sinergia anche con l'associazione 2Cworkshop Design, l'imprenditore Tito D'Emilio, Mobilificio Marchese e la Delegazione Sicilia dell'Associazione per il disegno industriale (Adi) è avvenuto  durante il convegno Cultura e Design – ricerca, professione e produzione, inserito nel calendario di TaoModa. La rassegna di moda, design, arte e cultura organizzata dall'associazione Talenti & Dintorni, con la direzione artistica di Agata Patrizia Saccone.

“Il design è sinonimo di creatività e innovazione, connubio tra bellezza e qualità – ha detto il della Fondazione Architetti di Catania Paola Pennisi, che ha portato anche i saluti del presidente dell'Ordine Giuseppe Scannella – ma il design è anche fautore di imprenditorialità, perché permette di lavorare in sinergia con tutte le altre fasi della produzione di oggetti. È importante quindi per la nostra categoria costruire, in sinergia con tutti gli attori sociali coinvolti, una filiera di sensibilizzazione che punti a fare conoscere ed esportare le eccellenze siciliane nel mondo”.

SONY DSCL'architettura e il disegno industriale sono discipline diverse ma parallele, ha specificato il moderatore dell'incontro e dell'Ordine etneo Giuseppe Parito, perché entrambi, per realizzare un progetto di qualità, richiedono non soltanto una certa sensibilità ma competenza e studi specifici.

Mentre, Stefania Marletta della delegazione siciliana dell'Adi ha spiegato che: “è necessario sottolineare l'importanza della formazione rispetto ad alcune realtà estere la strada in Sicilia è lunga e ardua, tuttavia dagli anni '90 sono stati compiuti molti passi in avanti”.

Durante l'incontro si è parlato anche del concorso e della mostra curata da Alfio Cicala Design, what's up? Il presidente della Fondazione Architetti Messina Giuseppe Falzea, che ha portato i saluti di Giovanni Lazzari, presidente della Consulta regionale e dell'Ordine messinese, ha sottolineato che: “il design siciliano è una scommessa che possiamo vincere perché molti colleghi hanno presentato progetti di alto livello, creativo e industriale. La rete sinergica tra professionisti e tra le istituzioni di categoria è il miglior punto di partenza per portare avanti gli obiettivi prefissati”.

Con l'obiettivo di concretizzare l'interazione tra ricerca, professione e produzione, sono stati ospiti del convegno, in qualità di relatori tecnici, il docente dell'Accademia Abadir di Catania Vincenzo Castellana, il progettista Paolo Bartoli, la designer Monica Graffeo e Marco Diana della direzione commerciale di Rexa Design.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *