#Sicilia. Edilizia selvaggia, no degli architetti alla sanatoria
La consulta degli Ordini degli architetti di Sicilia esprime viva preoccupazione in relazione all'emendamento che potrebbe essere votato martedì prossimo venturo dall'Assemblea Regionale Siciliana e che prevede una sanatoria per le costruzioni entro i 150 metri dalla costa. Gli architetti siciliani ribadiscono di essere contrari ad ogni ipotesi di condono edilizio che acclarerebbe lo scempio edilizio perpetrato sulle nostre coste. Apprezzano la posizione espressa dal ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, che si è impegnato, nel caso in cui l'emendamento dovesse passare, a impugnare il provvedimento davanti alla Corte Costituzionale e, parallelamente, a rifinanziare il fondo messo a disposizione dei comuni per l'abbattimento degli edifici abusivi realizzati in zone fortemente sensibili sul piano paesaggistico ed ambientale. Gli architetti siciliani sperano inoltre che il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Giovanni Ardizzone possa dichiarare l'inammissibilità di un emendamento, che se inopinatamente approvato metterebbe, tra l'altro, a rischio l'approvazione del disegno di legge di recepimento del Decreto Legislativo 380 del 2001 sul quale sperano e per il quale si sono prodigati accanto alla IV Commissione Parlamentare per ottenere un testo che fosse il più ampiamente condiviso.