Si insedia il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Teatro

Teatro Vittorio Emanuele
Il teatro Vittorio Emanuele di Messina

A sette giorni dalla firma dell'assessore Stancheris del decreto di composizione del CdA dell'Ente Teatro di Messina il nuovo Consiglio di Amministrazione si insedierà oggi pomeriggio alle 18.30.

Una notizia  passata in sordina nonostante la città sia attenta a quanto succede al Vittorio Emanuele.

Per sette mesi il presidente Maurizio Puglisi ha dichiarato che non poteva lavorare né programmare alcunché in quanto privo dell'organo di gestione dell'ente e adesso l'ultima tessera del puzzle è andata a posto.

Certo, all'appello mancano ancora il e i direttori artistici di prosa e musica, ma il passaggio più importante per la gestione dell'ente è stato compiuto.

Per il nuovo CdA, composto da sei membri (per il Comune l'operatrice culturale Laura Pulejo, l'ex docente di scuola superiore e attore non professionista Totò D'Urso e Giovanni Giacoppo, legale della Compagnia Nutrimenti Terrestri della quale il presidente dell'Ente Teatro Maurizio Puglisi è uno dei fondatori, per la Provincia regionale l'attore Giovanni Moschella e il docente di latino e greco Daniele Macris e per la Regione Sicilia l'ex funzionario del Comune Carmelo Altomonte, ex socialista e oggi vicino ai DR e al presidente della Commissione Cultura dell'ARS Marcello Greco) si apre un periodo tutt'altro che in discesa.

Molti i nodi da sciogliere, a partire dall'approvazione del Bilancio Consuntivo 2012, pena la perdita dei futuri finanziamenti.

Il documento finanziario dovrà essere presentato entro il 30 aprile, ma ancora non se ne sa nulla e sembra difficile che il nuovo CdA possa avere il tempo di esaminarlo e ratificarlo entro la data prevista dalla normativa.

 

 

 

 

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