Si aprono i lavori del VI Congresso della Cgil di Messina
Al via stamane alle 9.30 il 6° Congresso della Cgil di Messina, che si terrà nella Sala Borsa della Camera di Commercio. Slogan della due giorni sindacale Il lavoro decide il futuro.
Centodiciassette i delegati di ogni territorio e categoria provinciale che dopo la relazione introduttiva del segretario generale uscente Lillo Oceano si confronteranno e getteranno le basi dell'attività del sindacato a livello provinciale per i prossimi 4 anni.
Il nodo lavoro soprattutto giovanile, insieme a quello dell'economia e della messa in sicurezza del territorio, alla spinta al rilancio del territorio e delle sue vocazioni che potrebbe arrivare dall'occasione del riconoscimento di Messina a città metropolitana, saranno i temi centrali dell'analisi del segretario generale.
Intanto la Cgil di Messina ricorda che dal 2008 al 2013 in Italia ci sono 985 mila occupati in meno. Di questi, 290 mila al Nord, 111 mila al centro e ben 583 mila nel Mezzogiorno, oltre la metà della perdita complessiva.
Nello stesso periodo Messina ha perso 20 posti di lavoro con un forte calo del tasso di occupazione nella popolazione attiva e il dramma della condizione giovanile, che nella fascia 18-29 anni passa dal 31,5% del 2008 al 20,3% del 2013, registrando quota -11,2% in soli 5 anni.
Nel corso del Congresso la Cgil di Messina tornerà a fare il punto sulle proposte per il rilancio del territorio a partire dal “Piano Lavoro”, che ha come nucleo centrale l'impiego di risorse comunitarie e nazionali per l'attivazione di interventi indispensabili nei territori (infrastrutture, servizi, modernizzazioni) e il rilancio collegato dell'occupazione.
“L'occasione delle città metropolitane, la capacità di attrarre nuove risorse, puntare su ricerca ed innovazione. Oggi dobbiamo chiederci -osserva Oceano- cosa è necessario fare per invertire questa tendenza e creare nuove opportunità e una prospettiva produttiva e di sviluppo di questa provincia, sottraendola a un presente di desertificazione industriale ed economica”.
Il programma dei lavori prevede stamane in apertura la convocazione e la registrazione dei delegati, alle 10 la commemorazione della rivolta repressa nel sangue del 7 marzo 1947, la relazione del segretario generale uscente, gli interventi degli ospiti e il dibattito. Nel pomeriggio interverrà il segretario generale della Cgil Sicilia Michele Pagliaro.
Domani, sabato 8 marzo, si riprenderà alle 9 con il dibattito che alle 11.15 sarà sospeso per la Tavola rotonda su “Maternità e libertà di scelta dalla precarietà all'aborto. La negazione dei diritti” che rientra nelle iniziative programmate dalla Cgil in occasione della Giornata internazionale della Donna.
Alle 12 l'intervento del segretario nazionale Vincenzo Scudiere e a fine giornata l'elezione del nuovo direttivo e del segretario generale della Cgil di Messina.