Sbloccata la copertura del torrente Catarratti-Bisconte: Musumeci a Messina per la consegna dei lavori

MESSINA. “E' la terza opera che in concreto ha i cantieri aperti“. Così il sindaco di Messina Cateno De Luca, in occasione della consegna dei lavori per il risanamento del torrente Bisconte-Catarratti, alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci. ” I problemi fondamentali riguardano l'attivazione reale dei cantieri -ha poi aggiunto il primo cittadino- perché tra la previsione, la progettazione, il finanziamento, la gara d'appalto e poi la consegna dei lavori esistono varie fasi con una serie di difficoltà che spesso li bloccano. I lavori del porto di Tremestieri, per esempio, erano stati aggiudicati ma bloccati per un'occupazione abusiva. Quelli della via don Blasco erano stati consegnati ma una serie di impedimenti non ne avevano consentito l'apertura. Lo stesso per quanto riguarda l'intervento relativo al torrente Catarratti-Bisconte, finanziato con gara d'appalto già definita ma stoppato da una serie di contenziosi. Oggi si avvia questa terza importante opera per Messina, che prevede la ambientale e il risanamento igienico dell'alveo del torrente insieme alle opere viarie, con un tempo di realizzazione previsto di 2 anni”.

“Mi dispiace che sia passato tanto tempo per la realizzazione di un'opera che mette in sicurezza un intero quartiere della città– ha evidenziato il presidente Musumeci. Il primo obiettivo al quale il mio guarda dal suo insediamento, cioè mettere in sicurezza il territorio. In questo momento, i mezzi pesanti stanno ripulendo una quarantina di fiumi in Sicilia. Tra lo scorso anno e questo corrente metteremo in sicurezza almeno 130 corsi d'acqua, impegnando oltre 50 milioni di euro. Non succedeva da tantissimo tempo è chiaro che non basta, occorre pensare anche al dissesto per cui abbiamo speso già 200 milioni”.

Presenti all'evento anche il vicesindaco Salvatore Mondello, gli assessori Dafne Musolino e Massimiliano Minutoli e il commissario dell'Ufficio contro il dissesto idrogeologico Maurizio Croce. Ad aggiudicarsi i lavori l'ATI Consorzio Stabile P.C. Ciesseci srl di Maletto, che ha vinto con un'offerta di 15 milioni 826.012,10 di euro. (Foto Alessio Villari)

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