Sant’Agata Militello, sgomberato accampamento nomadi dalla spiaggia: 3 denunce e un’espulsione

MESSINA. Nell'ambito dell'intensificazione dei servizi di controllo del per la prevenzione e repressione dei reati in genere predisposti dal Questore di Messina e finalizzati anche al contrasto del fenomeno dell'accattonaggio e dell'occupazione abusiva di immobili e terreni del demanio marittimo, all'alba del 25 giugno scorso personale del Commissariato di Polizia di Sant'Agata Militello, insieme a quello della Stazione Carabinieri, dell'Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera e della Polizia locale si è recato a Giancola, in un'area costituente demanio marittimo nella quale era stata segnalata la presenza di un accampamento nomadi.SantAgataMilitello Carabinieri nomadi spiaggia Sicilians

Sul posto è stata rilevata la presenza di tre tende da campo e un giaciglio all'aperto composto da materassi e sacco a pelo, nonché la presenza di 7 soggetti, di cui 6 cittadini di nazionalità rumena ed un .
L'accampamento abusivo è stato smantellato e l'area totalmente bonificata. La successiva attività ispettiva ha consentito di rinvenire e sequestrare un materasso di proprietà delle Ferrovie dello Stato rubato dai locali dell'ex mensa dei ferrovieri lo scorso mese di maggio.

Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di denunciare alla magistratura due cittadini rumeni per il reato di ricettazione in concorso nonché un altro connazionale per false attestazioni a ufficiale sulla propria identità. Inoltre, a carico dei 6 cittadini rumeni è stato emesso dal Questore di Messina un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 3 anni nel comune di Sant'Agata Militello, mentre per il cittadino di origine albanese è stata disposta l'espulsione dal territorio nazionale poiché la sua posizione era irregolare.

A carico degli stessi l'Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Sant'Agata Militello ha elevato verbali di accertamento e contestazione di illecito amministrativo per violazione delle norme che regolano la corretta fruizione del pubblico demanio marittimo.

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