#SantaCroceCamerina. Centri storici, Musumeci chiede commissario
La Regione Sicilia nomini un commissario al Comune di Santa Croce Camerina per verificare la correttezza dell'iter procedurale seguito nell'applicazione della legge regionale 13 del 10 luglio 2015, che sancisce le nuove norme per il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici. A chiederlo è l'esponente dell'opposizione all'Assemblea Regionale Siciliana nello musumeci, che ha presentato un'interrogazione al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e all'assessore regionale delle Autonomie locali Luisa Lantieri, poiché nel Comune di Santa Croce Camerina la Giunta ha fornito una libera interpretazione di quanto stabilito dalla Legge 13 del 2015.
“L'iter stabilito dalla norma – spiega il parlamentare Nello Musumeci – prevede, infatti, che la Giunta municipale dia l'atto di indirizzo all'Ufficio tecnico comunale per la realizzazione della variante di adeguamento del Piano regolatore Generale, il PRG. Tale variante, secondo quanto stabilito dai singoli statuti dei Comuni, doveva essere votata dal Consiglio comunale. Non esistendo però agli atti una documentazione attestante le direttive o gli indirizzi in merito all'elaborazione della variante al Piano Regolatore Generale, di esclusiva competenza del Consiglio comunale, lo stesso organo assembleare ha bocciato la proposta dell'Ufficio tecnico del Municipio di Santa Croce Camerina, ritenendo ingiustificata la sua ingerenza in atti di propria esclusiva competenza, così come stabilito dallo statuto del Comune. In pratica -conclude Musumeci- così facendo la Giunta municipale ha abdicato a un proprio preciso compito che era quello di formalizzare la propria volontà politica con un atto di indirizzo all'Ufficio tecnico comunale. Invece, al contrario, ha semplicemente preso atto di una proposta dell'UTC, innescando di conseguenza il voto negativo da parte del Consiglio comunale”.