San Fratello, 4 arresti per sequestro di persona
Sequestro di persona aggravato, violenza privata aggravata, lesioni personali aggravate e minaccia aggravata. Con queste accuse stamane all'alba i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra messo agli arresti domiciliari 4 persone, tutte residenti a San Fratello, in provincia di Messina.
Si tratta di Angelo Lombardo (classe 1981, pregiudicato, autista), Filadelfio Marino (classe '60, impiegato comunale) e dei due figli gemelli di quest'ultimo, Giuseppe e Antonino, (classe 1985, rispettivamente allevatore e operaio).
Il provvedimento cautelare è stato emesso dal gip del Tribunale di Patti Onofrio Laudadio su richiesta del Pubblico Ministero Rosanna Casabona, che ha coordinato le indagini iniziate a gennaio dai militari della Stazione di San Fratello.
Dalle indagini è emerso che la sera del 2 gennaio scorso i quattro, dopo aver sbarrato con la propria auto una strada del Comune di San Fratello, avrebbero impedito il passaggio ad un'altra vettura sulla quale viaggiava un uomo originario di un Comune dell'hinterland di Sant'Agata Militello.
I quattro avrebbero trascinato la vittima fuori dall'auto e dopo averla aggredita con calci e pugni, minacciandola le avrebbero stretto un cappio intorno al collo. Per quasi due ore l'uomo è rimasto in loro balia, arrivando persino a perdere i sensi e solo dopo diverso tempo è riuscito a rientrare a casa.
L'attività investigativa ha permesso di risalire all'identità degli aggressori e a procedere nei loro confronti.