Ritardi sulla cassa integrazione in deroga in Sicilia, nuova interrogazione alla Camera del M5S
SICILIA. Arriva da Roma una seconda interrogazione parlamentare sui ritardi della regione Siciliana nelle pratiche della cassa integrazione in deroga per le aziende messe in ginocchio dal cornavirus. L'interrogazione è stata depositata alla Camera, primo firmatario il deputato Andrea Giarrizzo, cofirmata dai parlamentari siciliani del Movimento 5 Stelle. “Con la prima interrogazione, – afferma Giarrizzo – chiedevamo al Ministero del Lavoro di intervenire per di capire quali motivazioni sottendono tali inaccettabili ritardi che fanno della Sicilia l'ultima regione per numero di pratiche CIGD lavorate. Con il secondo atto ispettivo, questa volta rivolto al ministero della Pubblica amministrazione si rimarca il farraginoso funzionamento della piattaforma informatica che sembra aver rallentato sensibilmente il lavoro dei dipendenti dei Centri per l'impiego, alla quale si è potuto accedere, così come da verbali sindacali, a partire solo da fine aprile, ai mancati trasferimenti di personale che avrebbero consentito di accelerare la gestione delle pratiche nonostante i 13.000 dipendenti alla stessa Regione. Numerosi quindi gli indici della gestione confusa dell'intera vicenda da parte della Regione siciliana cui chiediamo di fare luce”.