#Regione. Aeroporti di Trapani e Palermo tra pubblico e privato
Il commissariamento della Camera di Commercio di Palermo potrebbe condurre la Regione Siciliana a detenere in maniera indiretta i pacchetti di maggioranza del Falcone-Borsellino e di Birgi così da creare una situazione di conflitto d'interessi.
La Regione infatti, attraverso il controllo della Camera di commercio, acquisirà il 20% delle azioni dell'aeroporto di Palermo che si somma al 40% già proprietà della Provincia Palermo, a sua volta commissariata sempre dalla Regione, mentre già possiede il 51% dell'aeroscalo di Trapani. Bisogna ricordare che la Gesap, società di gestione dell'aeroporto di Palermo, è già stata costretta a suo tempo a cedere la propria parte di proprietà di Birgi per non andare in concorrenza con se stessa.
Così, il deputato del Nuovo centro destra Pietro Alongi, durante la seduta della Terza commissione Attività Produttive dell'Assemblea regionale siciliana, ha chiesto all'assessore Linda Vancheri che “si accorcino al massimo i tempi di commissariamento della Camera di Commercio di Palermo e gli organismi eleggano al più presto, democraticamente, i nuovi vertici”.
Durante la riunione Alongi ha affermato che “ciò avviene proprio quando si avvia il processo di privatizzazione degli scali aeroportuali. Ecco perché ho chiesto a gran voce che, in attesa del rinnovo dei vertici della Camera di commercio, non vorremmo che a guadagnarci sia esclusivamente qualche privato a danno delle casse pubbliche, dunque dei cittadini oltre che dell'istituzione. Casse pubbliche, quelle di Provincia, Comuni di Palermo e di Cinisi e di Camera di commercio che si sono dissanguate in questi anni proprio per ricapitalizzare la Gesap” – ha concluso il deputato NCD.