Presentata dal sindaco Accorinti la nuova pista ciclabile

Presentazione nuova pista ciclabile
La presentazione del progetto della nuova pista ciclabile

Presentato stamane dal sindaco Renato Accorinti, dall'assessore alla Viabilità Gaetano Cacciola e dal dirigente il competente Mario Pizzino il progetto del nuovo circuito ciclabile urbano cittadino.

La sua realizzazione, prevista entro il 2014, punta a far affermare la bicicletta come rapido, ecologico ed economico mezzo di trasporto alternativo all'auto privata soprattutto nei brevi percorsi urbani compresi tra 3 e 5 chilometri, spesso caratterizzati dal traffico congestionato che, oltre a limitare la velocità delle macchine private al di sotto dei 20 chilometri orari, amplifica notevolmente l'inquinamento atmosferico e acustico e riduce la vivibilità in città.

“L'intervento in progetto è in linea con le previsioni del Piano Urbano della Mobilità della città di Messina -spiegano da Palazzo Zanca- approvato dal Consiglio comunale il 30 agosto 2007 e che costituisce un importante strumento di programmazione attraverso cui è definito un insieme coerente di interventi infrastrutturali, tecnologici, gestionali ed organizzativi, tra cui anche la realizzazione di una rete ciclabile urbana, in grado di orientare lo sviluppo della mobilità sostenibile.

La pista ciclabile si estenderà da Villa Dante a piazza Castronovo passando da viale San Martino, dalle vie Garibaldi, Cavour, Cesare Battisti, Tommaso Cannizzaro e Santa Cecilia, tutte appartenenti alla viabilità principale della città.

Su alcune di queste strade le biciclette si muoveranno su una corsia riservata larga un metro e mezzo ricavata dalla carreggiata stradale, a senso unico di , concorde a quello della contigua corsia destinata ai veicoli a motore e collocata a destra rispetto a quest'ultima corsia.

Invece in altre arterie, come suggerito dal Piano Urbano della Mobilità, in linea con quanto avviene in molte città italiane e europee e coerentemente con il Codice della Strada, le biciclette potranno transitare lungo le attuali corsie riservate al trasporto pubblico (bus e taxi), che saranno opportunamente allargate e lungo le quali sarà istituito il limite di velocità di 30 chilometri orari”.

L'intero circuito sarà realizzato in tre fasi distinte cronologicamente. La prima, che inizierà a breve, interesserà l'anello stradale percorribile solo in senso formato dalla via Garibaldi nel tratto compreso tra il viale Boccetta e la via Cesare Battisti, dalla via Cesare Battisti tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro, dalla via Tommaso Cannizzaro tra la via Battisti e il corso Cavour, dal corso Cavour tra la via Tommaso Cannizzaro e il viale Boccetta e, infine dal tratto del viale Boccetta compreso tra il corso Cavour e la via Garibaldi.

La seconda fase prevede l'intervento cofinanziato dal Ministero dell'Ambiente e inizierà dopo il completamento dell'adeguamento del progetto originario alla pista ciclabile. Le strade interessate da questo secondo intervento sono il viale San Martino, in entrambe le carreggiate nord-sud e sud-nord del tratto compreso tra la via Lucania (villa Dante) e la via XXVII Luglio (piazza Cairoli), la via Tommaso Cannizzaro tra le vie Garibaldi e Cesare Battisti, la via Cesare Battisti nel tratto dell'attuale corsia riservata al trasporto pubblico compreso tra le vie Tommaso Cannizzaro e Santa Cecilia, la via Santa Cecilia tra la via Cesare Battisti e il viale San Martino e, infine, la via Garibaldi in entrambe le carreggiate del tratto compreso tra piazza Castronovo e il viale Boccetta.

L'ultima fase riguarderà l'estensione della pista ciclabile e interesserà la via Cesare Battisti nel tratto compreso tra la via Santa Cecilia e il viale Europa, la via Catania tra il viale Europa e la via San Cosimo e, infine, il circuito intorno a villa Dante.

Presenti alla presentazione anche il sindaco di Villa San Giovanni Rocco La Valle e il Capo di Gabinetto Silvana Mondello.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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