Ponte sullo Stretto, nulla è ancora perduto: stralciata dalla Finanziaria la liquidazione della società concessionaria
ROMA. Bloccata in calcio d'angolo la liquidazione definitiva della Stretto di Messina, la società costituita nel 1981 per gestire la costruzione del ponte sullo Stretto e che ha realizzato il progetto definitivo, validato anche da enti internazionali, che il ministero dei Trasporti tiene chiuso nel cassetto da anni. A dare la notizia le parlamentari siciliane di Forza Italia Stefania Prestigiacomo, Giusi Bartolozzi e Matilde Siracusano. “Buone nuove per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina -dichiarano. La Camera dei Deputati ha stralciato l'articolo 129 della Legge di Bilancio in merito alla ‘procedura liquidatoria della società Stretto di Messina Spa. Questo significa – chiosano Prestigiacomo, Bartolozzi e Siracusano- che il ponte resta ancora una possibilità concreta. Adesso serve uno sforzo supplementare affinché si anteponga definitivamente il realismo alla sterile narrazione benaltrista, tanto cara al Movimento 5 Stelle. I tempi sono maturi per affermare il sacrosanto principio della continuità territoriale, dotando l'Isola della più importante infrastruttura materiale della sua storia. Il progetto esiste, così come gli studi di fattibilità. E parte dei fondi del Recovery Fund messi a disposizione dall'Europa possono essere utilizzati per finanziarne la realizzazione. Non esistono più alibi: bisogna semplicemente avere il coraggio di superare le tare ideologiche di certi Movimenti”.