Ponte sullo Stretto, la Lega risponde a Carlino: “Opera fondamentale per l’intero Paese”

ponte 2 siciliansROMA.  Per il presidente della Corte dei Conti Guido Carlino la Finanziaria del 2024 è troppo concentrata sul ponte. Ascoltato in audizione a Palazzo Madama, il magistrato ha dichiarato, tra l'altro, che l'opera sarà seguita “da una serie di altri interventi minori, con impatti limitati sul sistema economico per via della spiccata localizzazione”. Immediata la risposta i parlamentari siciliani e calabresi della Lega, i senatori Nino Germanà e Tilde Minasi e i deputati Anastasio Carrà, Domenico Furgiuele, Simona Loizzo e Valeria Sudano. “Appare singolare come su 120 miliardi di euro stanziati per il compimento di grandi opere su tutto il territorio nazionale, l'attenzione da parte di alcuni sia rivolta esclusivamente agli 11,6 miliardi destinati allo Stretto. Oggi, è solo grazie all'impegno e alla determinazione del vicepremier Matteo Salvini se, dopo 50 anni, milioni di cittadini siciliani e calabresi vedranno finalmente riconosciuto, con la realizzazione del ponte sullo Stretto, un loro diritto. Oltretutto, creando decine di migliaia di posti di lavoro veri. Con Salvini alla guida del ministero delle Infrastrutture si potrà finalmente passare dalle parole ai fatti su un'opera fondamentale per lo sviluppo di tutto il Meridione e dell'intero Paese. Siamo certi che anche alla Corte dei Conti ne saranno felici”.