Ponte sullo Stretto, Germanà smentisce Floridia: “I 5 Stelle tirano fuori soltanto argomentazioni fantasiose”
ROMA. Botta e risposta sulle intenzioni del Governo in merito al ponte sullo Stretto tra la senatrice grillina Barbara Floridia (quella del flop dei banchi a rotelle, costati oltre 300 milioni di euro alle casse pubbliche) e il senatore nino germanà, vicecapogruppo della Lega a Palazzo Madama. Floridia sostiene che sul collegamento stabile tra Sicilia ed Europa l'esecutivo sta facendo propaganda. Immediata la replica di Germanà. “La collega Barbara Floridia, in pieno stile Movimento 5 Stelle, pur di dire no alle opere è disposta a sostenere bugie. Le menzogne che leggiamo oggi, tipiche della narrazione no pontista, hanno già condannato noi siciliani a 6 miliardi di costi annui per la mobilità, ma con questo Governo le cose stanno cambiando: il progetto definitivo del ponte sullo Stretto è approvato, validato ed è fattibile.
Sentiamo che l'infrastruttura non dovrebbe servire ai pendolari, mentre è dimostrato che da Messina a Reggio Calabria si arriverà in 20 minuti, con un impatto positivo sui costi generali del trasporto. Ancora leggiamo questioni inerenti all'impatto ambientale, ma gli esperti sono concordi sul ruolo dell'opera nell'abbassamento delle emissioni.
Sì, non abbiamo previsto una corsia preferenziale per i banchi a rotelle, forse è questo il problema dei 5 Stelle, che finora contro il ponte tirano fuori soltanto argomentazioni fantasiose. Noi le smonteremo una per una: anticipo già che sarà cura del Comitato Ponte e Libertà smentire ogni menzogna, come quelle che in tanti anni hanno impedito alla Sicilia e al Sud di crescere”.