Politica. Dissesto Comune di Messina, De Luca attacca Accorinti: “E’ stato davvero evitato?”

De Luca ARS SiciliansMESSINA. “Non credo sia serio condurre questa campagna elettorale senza aver chiarito se il dissesto finanziario del Comune di Messina sia stato veramente evitato. Io su tale punto nutro qualche dubbio e non avendo alcun interesse a fare il finto tonto, ho chiesto un chiarimento urgente alla Commissione per la e gli organici degli Enti presso il ministero dell'Interno”. Cateno De Luca, candidato a sindaco di Messina, attacca la Giunta Accorinti su quello che è stato sempre sbandierato come il cavallo di battaglia dell'esecutivo uscente, sostenendo anche che “tra rimodulazioni e integrazioni, l'attuale amministrazione ha continuato a rinviare il momento dell'approvazione definitiva da parte della Corte dei della Sicilia del piano decennale. Sebbene consideri tale Piano di Rientro solo una cortesia fatta da Accorinti ai cosiddetti poteri forti di questa città, non mi è indifferente sapere se tra qualche mese si potrà riaffacciare o meno l'ipotesi del dissesto finanziario. Credo che la questione dovrebbe interessare tutti – ha concluso De Luca – e certamente interessa chi, come me, vuole amministrare veramente e non tirare a campare”.

 

Di seguito il testo della richiesta alla Commissione per la Finanza e gli organici degli Enti locali presso il ministero dell'Interno.

Lo scrivente, On. Cateno De Luca, deputato all'A.R.S., componente commissione bilancio in relazione alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale deliberata nel 2012/13 dal Comune di Messina, successivamente, annullata/modificata/integrata, osserva e chiede quanto segue. 

Lo scrivente è candidato alla carica di Sindaco alle elezioni che si svolgeranno il prossimo 10 giugno. Dall'approvazione della delibera di adesione alla procedura in oggetto sono ormai trascorsi oltre 5 anni (la metà del tempo previsto per il riequilibrio).

La Commissione per la finanza e gli Organici degli Enti locali presso il Ministero dell'Interno, tuttavia, non ha ancora provveduto a trasmettere la propedeutica relazione, prevista dall' art. 244 quater del T.U. degli enti locali, alla Sezione consultiva della Corte dei Conti della Sicilia ai fini dell'approvazione o meno del Piano decennale.

Poiché i termini per la conclusione dell'attività istruttoria sono abbondantemente trascorsi, si sollecita la trasmissione della Relazione.

Comprenderà codesta Commissione che è fondamentale per lo scrivente, candidato alla carica di Sindaco, conoscere, ai fini della stesura del programma amministrativo, se la procedura in oggetto si concluderà positivamente o meno. Nel caso in cui la procedura non dovesse essere approvata, infatti, il Comune dovrà dichiarare il dissesto finanziario con tutte le conseguenze previste dalla legge. Si resta in attesa di urgente riscontro.”

Messina, 12.05.2018

 

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