Pasticcio PUMS Messina, Musolino (IV): “Il Piano causerà ulteriori disagi e perdite di posti di lavoro”
MESSINA. Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato grazie ai voti di PD e Ora Sicilia continua a suscitare polemiche non solo per le strategie (o per l'assenza delle stesse) scelte dall'amministrazione Basile, ma anche per l'appoggio dato da due partiti fino a oggi all'opposizione.
“Con l'approvazione del PUMS -commenta la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino– oggi pomeriggio è stata certificata la nascita di una nuova maggioranza d'Aula al Comune di Messina. L'amministrazione Basile, che vantava ben 23 consiglieri comunali ai tempi dell'elezione del sindaco, dopo essere scesa a 13, oggi pomeriggio ha riguadagnato la maggioranza grazie al voto favorevole di PD e Ora Sicilia. Aveva ragione quel famoso cantante quando diceva che certi amori non finiscono e quello tra Cateno De Luca e il PD è un vecchio amore che, tra scaramucce verbali e apparenti litigi, ha sempre consentito all'amministrazione di portare a casa i risultati più importanti.
Tra giustificazioni di fondi da recuperare (visto che quelli a disposizione l'amministrazione non li sa nemmeno spendere) e assicurazioni circa la natura programmatica e non attuativa del Piano che servirebbero a scongiurare il rischio di prossime pedonalizzazioni, ciò che resta dal dibattito in Consiglio comunale è la certezza che i consiglieri dell'area Basile, insieme ad alcune forze alleate, non si fanno alcuno scrupolo per le conseguenze che le loro decisioni hanno già causato agli operatori del commercio dell'area del centro di Messina. Anzi forse, come ha dichiarato alla stampa lo stesso assessore Salvatore Mondello, si cerca di accelerare queste scelte per attrarre investitori dall'esterno.
Ma chi si occupa dei titolari delle attività che da mesi sopportano un costante calo di fatturato? -incalza Musolino. Chi si preoccupa di quelle attività che hanno già dovuto chiudere? Quali rimedi o strumenti questa Amministrazione pensa di mettere in campo per il commercio locale? Questi sono i temi sui quali il Consiglio comunale oggi avrebbe dovuto dibattere e trovare una soluzione, invece di approvare un piano che causerà ulteriori disagi e perdite di posti di lavoro, così come hanno saggiamente dichiarato i consiglieri Giovanni Caruso, Cosimo Oteri, Rosaria Di Ciuccio, Dario Carbone, Libero Gioveni, Giulia Restuccia, Amalia Centofanti, Pasquale Currò, Rosaria D'Arrigo, Emilia Rotondo e Giuseppe Villari, ai quali va il mio ringraziamento come cittadina messinese per il voto contrario espresso al termine del dibattito”