#Palermo. SorsiCorti Film Festival per conciliare cinema e buon vino

SorsiCorti1Tra un sorso di vino e l'altro si è svolta a la decima edizione del SorsiCorti Film Festival, evento dalla storia pluriennale che fin dai suoi albori cerca di cogliere un dialogo tra estetica e palato. In una settimana di proiezioni e degustazioni, in tanti si sono dati appuntamento al Piccolo Teatro Patafisico di via Gaetano La Loggia, sorseggiando la qualità del cortometraggio internazionale e immergendosi nei gusti tipici della buona cucina, esotica e non. Un viaggio all'insegna del buon gusto e dell'alta cultura, iniziato lo scorso 21 maggio ai Cantieri Culturali della Zisa e terminato il venerdì seguente con un esplosivo concerto di chiusura. Un viaggio che, come insegnano i più saggi, non poteva permettersi di dimenticare l'immancabile contributo dei più piccoli alla storia del cinema, omaggiato dalla proiezione di numerosi cortometraggi di animazione che hanno strappato più di un sorriso tra i presenti. Ma “non di soli Corti è fatto il festival -come ha dichiarato il direttore artistico Gabriele Ajello nel corso di un'intervista. Il contesto è quello del Piccolo Teatro Patafisico e del suo giardino, allestito all'esterno per l'occasione. Le parole chiave sono cinema, vino e cibo siciliano biologico, all'insegna dell'alta qualità”.

SorsiCorti3Le giornate del SorsiCorti X sono state un vero e proprio ritorno alle origini per il festival, da diversi anni trasferito ai Cantieri Culturali della Zisa dopo aver fatto crescere le sue radici proprio in quel Piccolo Teatro Patafisico di questa importante ricorrenza. Un festival dalle fondamenta stabili, dunque, di omaggio al cinema delle idee, all'autore moderno e alla creatività, che non ha disdegnato qualche piccola digressione fuori concorso nei giorni dell'evento, come nel caso, citato dallo stesso Gabriele Ajello, dei cortometraggi russi proiettati durante la giornata finale.

SorsiCorti2Ma anche un festival dalla natura nomade, come riportano le pagine del sito ufficiale. Una natura che ha avuto modo di ospitare cortometraggi provenienti da tutto il mondo, dalle favelas sudamericane alle eleganti metropoli europee, in un gioco musicale di ritmi, immagini e colori che ha saputo incantare gli spettatori per tutta la durata dell'evento. Lo stesso gioco musicale che ha permesso ai cortometraggi in concorso di ruotare attorno a un tema unico (“Crescere la Città”), confermando come basti soffermarsi un attimo su ciò che ci sta attorno per cogliere l'immenso potenziale artistico e culturale del luogo in cui viviamo, in qualunque parte del mondo esso sia.

SorsiCorti4Il festival SorsiCorti si è concluso il 27 maggio con il concerto degli HalfChicken, ma tornerà l'anno prossimo nella sua XI edizione, con il chiaro intento di stabilire ancor più il suo interesse per il cinema e l'incontro tra le culture del mondo. E in un contesto fortemente eterogeneo come quello di Palermo, in fondo, non c'è dubbio che un evento del genere possa solleticare qualche palato. Che sia tra semplici appassionati o tra un curioso gruppo di amanti del buon vino.

di Antonino Lupo

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