#Palermo. La trasformazione digitale, esempio di innovazione ed efficienza
A Palazzo Steri un evento ha raccontato l'innovazione digitale a Palermo. All'incontro, organizzato da Noovle e Google in collaborazione con il Comune e l'Università di Palermo, sono intervenuti il sindaco Leoluca Orlando e il rettore Roberto Lagalla che hanno tracciato il percorso avviato dalla città di Palermo per ridisegnare e modernizzare i servizi urbani con azioni di mobilità, logistica sostenibile, risparmio energetico (smart city) e azioni di inclusione sociale per i segmenti di popolazione più fragili e per aree disagiate (social innovation).
L'evento ha raccontato il percorso verso l'innovazione frutto dell'incontro dell'uomo con il territorio e la tecnologia, nel quale aziende e Pubbliche Amministrazioni collaborano per il progresso della società. La città, infatti, ha raccolto la sfida dell'innovazione e ha scelto di promuovere la cultura digitale come motore di sviluppo per rivoluzionare l'intera società a partire dalle aree chiave della formazione e del lavoro, collaborando in stretta sinergia con l'Università di Palermo e scegliendo la tecnologia Google.
Fondamentale il ruolo dell'Università di Palermo, una realtà culturale, scientifico-formativa che ha guardato in questi anni a razionalizzare l'offerta formativa e la sua governance interna ed è riuscita ad affermarsi come primo ateneo del centro-sud (Censis) e tra le prime 15 università italiane per livello di internazionalizzazione (classifica Sole 24ore) – afferma Roberto Lagalla. Una Università che in questi anni ha moltiplicato la capacità di drenaggio di risorse economico finanziarie a supporto della ricerca: dai 30-40 milioni della programmazione 2000-2006 ai 150 milioni della programmazione 2007-2013″.
L'interazione tra Comune e Università ha come obiettivo di fare dell'innovazione tecnologica l'elemento chiave per portare valore all'intero sistema. Attraverso le tecnologie cloud le pubbliche amministrazioni possono finalmente affrancarsi dai problemi legati alla gestione delle infrastrutture per concentrarsi sullo sviluppo di nuovi servizi.
“La missione della città di Palermo – ha dichiarato Leoluca Orlando – è quella di coniugare roots and wings, radici e ali: dimostrare che è possibile restare se stessi ma vivere la sfida dell'innovazione”. Il Sindaco ha sottolineato, inoltre, che la sfida digitale e il piano di informatizzazione complessivo approvato lo scorso aprile 2015 implicano un effetto emulativo e di contagio che riguarda i diversi settori della città: dall'accesso diretto e telematico ai servizi pubblici resi al cittadino, alla dematerializzazione, dal bike/car sharing al wifi libero e una serie di iniziative che paiono tessere di un mosaico all'interno della cornice dell'innovazione.