#Palermo. La tassa di soggiorno finanzia la creatività

Palazzo Comune Palermo (wikipedia)A Palermo con la  tassa di soggiorno si finanzieranno progetti di promozione turistica. La Giunta comunale di Palermo ha approvato il piano di ripartizione dei proventi della tassa di soggiorno turistico e così è stato avviato il progetto di promozione turistica Palermo Welcome.

Il piano si incentra sulla realizzazione di video da utilizzare come pubblicità per la città di Palermo. Si vogliono evidenziare i punti forti della città:  la cultura, il cibo di strada, il patrimonio artistico, lo spirito di accoglienza. Il progetto mira all'utilizzo di tecniche innovative di ripresa e montaggio.

Al progetto sono assegnati un premio da 5mila euro da mettere a bando. Altri due premi da 5mila euro saranno assegnati, invece, con modalità diverse. Uno con la valutazione di una Giuria di esperti e l'altro in base al numero di visualizzazioni sulla pagina Facebook del . Inoltre, uno dei due video sarà poi ulteriormente promosso con un investimento di 50mila euro sulle emittenti nazionali.

“Usare Facebook – spiega Alessandro Lombardi, esperto del Sindaco per la social – crea promozione spontanea, in modo da innescare subito la diffusione dei video e, conseguentemente, dell'immagine della città. Il meccanismo scelto fa sì che la comunità di Facebook partecipi attivamente alla diffusione dei video partecipanti e che quindi generi coinvolgimento e interesse veicolando le tematiche contenute nei video promuovendo direttamente la città di Palermo come meta turistica”.

Il bando si può trovare all'indirizzo: http://www.comune.palermo.it/bandiegare_det.php?id=2788&sel=0

mm

Armando Montalto

Tra la metà dei Novanta e i primi Duemila ha cambiato città, paese e occupazione con la rapidità di un colibrì. Insomma, questo quarantenne messinese, dopo aver fatto consegne a Canal Street, parlato in nome della UE, letto Saramago, tirato sassi sul Canal Saint Martin e bevuto fiumi di birra ha deciso. Tornare a casa, mettere su famiglia e la testa a posto. Oggi si divide tra libri, mare e famiglia. Intanto, prova a scrivere e a raccontare Messina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *