#Palermo. I sindacati danno battaglia per la fruizione dei siti culturali
“La chiusura dei siti culturali è una vergogna per la Sicilia e mette in cattiva luce l'immagine dell'Isola”. Così Cgil, Cisl e Uil regionali intervengono sul problema dei musei, alle prese con mancanza di personale e di fondi per gli straordinari per assicurare l'apertura pure nei giorni festivi.
I sindacati chiedono al governo regionale di varare iniziative per “scongiurare disagi e definire in tempi brevi un progetto-obiettivo che consenta la fruizione dei beni culturali e garantisca un congruo salario accessorio al personale impegnato in questo genere di attività”.
“La riapertura dei siti non si può rinviare -scrivono in una nota FP Cgil, Cisl FP e Uil FPL Sicilia- e né l'inerzia politica o amministrativa né una faziosa azione sindacale possono provocare l'interruzione di un pubblico servizio e il procrastinarsi di un irreparabile danno all'erario e all'immagine della Regione e del personale che nei fatti non ha responsabilità.
Chiediamo al Dipartimento dei Beni culturali di pianificare le attività e al governo Crocetta di definire profili professionali e formulare una classificazione dei siti al passo con i tempi“.