#Palermo. Frate esorcista e colonnello arrestati per violenza sessuale

Frate Salvatore Anello
Frate Salvatore Anello

Uno è un frate famoso per i suoi esorcismi e le sue guarigioni, l'altro un colonnello dell'esercito. Entrambi sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale. In manette padre Salvatore Anello, 59 anni, cappellano dell'ospedale Civico di Palermo, che è stato arrestato nel convento dei Cappuccini dove risiede e dove riceveva le proprie vittime. Secondo l'accusa il religioso avrebbe palpeggiato due donne e tre ragazzine (una delle quali appena 12enne) che gli avevano chiesto aiuto. Insieme a frate Anello è stato arrestato anche Salvatore Muratore, 52 anni, colonnello dell'Esercito in servizio alla caserma Turba di Palermo. Le indagini sono state avviate nell'aprile scorso, grazie alla denuncia di due ragazzine e della loro madre. Il colonnello Muratore, membro di un gruppo di preghiera, la comunità Rinnovamento dello Spirito Santo, si spacciava anche lui per esorcista e guaritore e avrebbe convinto le proprie vittime, quattro donne e una ragazzina, di essere possedute dal demonio, obbligandole poi a fare sesso con lui durante una preghiera di liberazione.

Tramite i propri portavoce l'Esercito fa sapere di avere “già avviato tutte le procedure per l'immediata sospensione dal servizio del colonnello” ed esprime “profondo sdegno e condanna nei riguardi dei gravi eventi accaduti”. L'inchiesta è stata seguita dal procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi e coordinata dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca e dal sostituto procuratore Giorgia Righi. Le indagini proseguono per verificare se ci siano altre vittime del frate e del colonello.

Elio Granlombardo

Ama visceralmente la Sicilia e non si rassegna alla politica calata dall’alto. La “sua” politica è quella con la “P” maiuscola e non permette a nessuno di dimenticarlo. Per Sicilians segue l'agorà messinese, ma di tanto in tanto si spinge fino a Palermo per seguire le vicende regionali di un settore sempre più incomprensibile e ripiegato su se stesso. Non sopporta di essere fotografato e, neanche a dirlo, il suo libro preferito è “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini.

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