#Palermo. Il Centro La Torre chiede una Procura europea antimafia
Istituire una Procura europea antimafia sul modello italiano per il coordinamento di tutte le attività di contrasto, armonizzare le norme di incriminazione a livello europeo, uniformando le misure di contrasto dei reati di riciclaggio, autoriciclaggio, falso in bilancio e corruzione e creare una Commissione parlamentare speciale antimafia e anticorruzione.
Sono i tre punti alla base di una petizione promossa dal Centro Studi Pio la Torre e sostenuta da Articolo 21 e Libera Informazione sulla piattaforma Change.org e lanciata durante un incontro organizzato a Palermo nell'ambito del progetto educativo antimafia.
“Riteniamo che il Parlamento europeo debba farlo, è ora di dare a livello internazionale uno strumento esecutivo per il contrasto a tutte le criminalità organizzate”, ha detto il presidente del Centro studi Pio La Torre Vito Lo Monaco.
Alla conferenza di ieri, intitolata “La storia dell'antimafia dal dopoguerra ad oggi – le stragi, le guerre di mafia la risposta democratica del Paese e dello Stato”, hanno partecipato lo storico Salvatore Lupo e il capo della redazione di ANSA Sicilia Franco Nuccio con oltre 500 studenti presenti e 16 scuole collegate in videoconferenza da Nord a Sud Italia.