#Palermo. Arrestato uno stalker 59enne, aveva già tentato di uccidere la moglie
Uno stalker 59enne palermitano era già finito in carcere una volta per il tentato omicidio della sua convivente. Dopo la scarcerazione, la vittima, credendo alle promesse dell'ex coniuge, gli ha accordato di nuovo fiducia.
Le pressioni psicologiche, le minacce anche per i familiari, in quanto la donna ha dei figli avuti da una precedente relazione, e le botte non tardano ad arrivare e diventano la quotidianità.
La donna, però, non trova il coraggio di denunciare quanto patito in questi ultimi mesi. Soltanto ieri ha capito che la misura fosse ormai colma.
Nel pomeriggio l'uomo ha finalmente concesso alla donna di incontrare il figlio, con la promessa, però, di ascoltare la conversazione dal telefonino, che quindi sarebbe dovuto restare in chiamata durante tutto il periodo dell'incontro. Con questo sistema lo stalker credeva di impedire alla vittima di comunicare al figlio le atroci violenze subite.
“Il figlio – spiegano dalla Quetura di Palermo – è riuscito a leggere un biglietto con una richiesta d'aiuto, che la madre gli aveva consegnato”.
Insieme, hanno contattato la Polizia e una pattuglia del Commissariato Brancaccio ha facilmente rintracciato il 59enne e lo ha arrestato per maltrattamenti e stalking.