#Palermo. Arrestato uno scafista tra i 647 migranti sbarcati dalla Lé Eithne
Sono sbarcati ieri al Porto di Palermo 647 migranti (544 uomini, 95 donne e 8 bambini) tra di loro la Polizia ha individuato anche un presunto scafista e un marocchino già espulso dall'Italia.
La Polizia, dopo le prime operazioni di assistenza, ha iniziato le indagini per identificare migranti, eventualmente irregolari e, soprattutto, scafisti. “Nel corso dell'intera notte – spiegano dalla Questura di Palermo – sono andate avanti, senza sosta, le audizioni di centinaia di migranti, condotte da personale della Squadra Mobile, i cui racconti hanno disegnato atroci spaccati di povertà, miseria e sfruttamento”.
Alle prime luci dell'alba, è stato identificato e arrestato il 24enne tunisino Bairam Ltayef come lo scafista di una delle due imbarcazioni soccorse dalla marina irlandese.
Lunedì 29 giugno la nave Lé Eithne aveva recuperato a cinquanta miglia nautiche dalle coste libiche un barcone in legno con 330 migranti a bordo. Le operazioni si sono concluse intorno alle 10 e 30, ma il pattugliatore, prima di fare rotta verso Palermo, è stato subito richiamato per soccorrere un altro barcone con 317 persone a bordo.
Tra gli stranieri sbarcati è stato tratto in arresto Aboulfettah Adil, 33enne cittadino marocchino. Il magrebino era stato già colpito in passato da un provvedimento di espulsione quale misura alternativa alla detenzione e da un ordine di carcerazione. L'uomo, pertanto, è stato tratto in arresto per reingresso illegale in territorio nazionale.