#Palermo. Arrestato un rapinatore seriale di supermercati
La polizia di stato ha identificato e arrestato l'autore di una rapina lampo, perpetrata ai danni del supermercato Fortè di largo Vitali, all'interno di Villaggio Santa Rosalia.
Gli agenti del Commissariato Porta Nuova hanno attribuito la responsabilità di quella rapina a Giuseppe Battaglia, 45enne pregiudicato di Largo Medaglie d'Oro.
“La rapina, per dinamica, vittima, movenze e corporatura del suo autore, sembra essere la scena di un film già visto dagli agenti – spiegano dalla Questura di palermo. Lo scorso 5 maggio un malvivente, dalla corporatura robusta e dal volto parzialmente travisato da cappuccio bianco, ha fatto irruzione nei locali del market.
Dinanzi agli occhi increduli dei numerosi clienti della cassa, Battaglia ha raggiunto il cassiere alle spalle, lo ha cinto, gli ha puntato un cacciavite al fianco, lo ha costretto ad aprire la cassa ed ha arraffato un bottino di circa 200 euro, prima di allontanarsi a passo sostenuto”.
Grazie ai filmati delle numerose telecamere all'interno e nelle adiacenze del supermercato, gli agenti hanno ricollegato l'autore di questa rapina a due precedenti assalti risalenti allo scorso agosto, uno dei quali, per altro, rivolto allo stesso supermarket di largo Vitali: per entrambe quelle rapine Battaglia era già stato arrestato e sottoposto all'obbligo di dimora con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione.
Quando i poliziotti sono andati ad arrestare Battaglia, l'uomo, probabilmente informato dell'arrivo della polizia da apposite vedette, era a bordo della sua vettura, forse pronto ad una fuga. Il malvivente è riuscito a mettere in moto e a percorrere pochi metri, ma è stato braccato dai poliziotti e fermato.
A bordo dell'auto, è stato ritrovato lo stesso giubbotto bianco con cappuccio indossato per compiere la rapina del 5 maggio, mentre a casa dell'uomo, i poliziotti hanno ritrovato le scarpe rosse indossate nell'ultima rapina e il cacciavite utilizzato per minacciare il cassiere.
Indagini sono in corso per verificare se Battaglia si sia reso responsabile, anche nel periodo in cui si trovava costretto all'obbligo di dimora, di altri analoghi assalti.