#Palermo. Arrestati due presunti scafisti
Erano oltre settecento i migranti sbarcati, nella mattinata di mercoledì 24 giugno, a Palermo dalla nave norvegese Siem Pilot, inserita nel dispositivo Triton di Frontex. Ma la Polizia intervenuta subito dopo lo sbarco ha identificato confusi tra gli altri i trafficanti di esseri umani.
La Polizia di Stato ha così identificato e tratto in arresto Rachid El Aouari, marocchino ventisettenne e Amri Abuda tuisino ventiseienne.
I due sono ritenuti gli scafisti di una delle quattro imbarcazioni soccorse dalla nave norvegese Siem Pilot. Secondo gli inquirenti i due nordafricani guidavano un natante di fortuna con a bordo 230 profughi, quasi tutti di origine sudanese.
I polizotti hanno accuratamente raccolto le drammatiche dichiarazioni dei naufraghi, aiutati da interpreti, molti dei quali appartenenti a tribù locali, letteralmente sterminate e, quindi, fuggiti da focolai ancora attivi di guerre civili locali. I testimoni hanno, univocamente, indicato che Abuda governava l'imbarcazione mentre El Aouari lo assisteva.
Durante le operazioni di identificazione dei 770 migranti, i poliziotti dell”Ufficio Immigrazione hanno arrestato due marocchini. Il 24enne Hossein Addaif era stato espulso recentemente, quale misura alternativa allo stato di detenzione emessa dal Tribunale di Pavia. Mentre il 39enne Mourad Bouhali era stato espulso perché irregolare.