Ordini professionali, Trovato a Lazzari e Tortorici: collaboriamo

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Santi Trovato, presidente Ordine degli Ingegneri di Messina

Dal presidente dell'Ordine degli Ingeneri di Messina arriva un in bocca al lupo ai neo eletti alla guida degli architetti e dei geologi Giovanni Lazzari e Fabio Tortorici, con l'augurio di “raggiungere tutti gli obiettivi prefissati durante la campagna elettorale”.

“Per un lungo quadriennio -spiega Trovato- con il concomitante rinnovo degli Ordini Professionali di Ingegneri, Architetti, Geologi e Geometri) e dell'Amministrazione Comunale, si ha la possibilità tutti insieme di collaborare e programmare in un'ottica di miglioramento collettivo, cercando di innalzare i livelli occupazionali e garantire nel contempo professionalità e servizi alla nostra città.

La consapevolezza dell'ampia fiducia dimostrata dagli iscritti dei quattro Ordini con le ultime elezioni deve rappresentare solo un punto di partenza per la continuità di un lavoro già svolto, che risulta essere stato premiato durante l'ultima tornata elettorale.

Nel contempo -conclude Trovato- risulta necessario un perfezionamento e coinvolgimento fra le parti per un idea collettiva che possa portare sviluppo professionale e tale da rendere più fluido un rapporto difficile tra libero professionista e amministrazione”.

Dopo la pausa estiva, l'Ordine degli Ingegneri promuoverà un interprofessionale che coinvolga anche l'Amministrazione guidata dal Renato Accorinti per elaborare delle proposte che diano inizio ad una concreta collaborazione tra le parti a beneficio degli iscritti e della città.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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