#OmicidioLoris. Sopralluogo della madre Veronica alla ricerca dello zaino

Veronica Panarello, la madre del piccolo Loris
Veronica Panarello durante un sopralluogo

Nuove ricerche nella zona dove Veronica Panarello avrebbe gettato lo zainetto del figlio Loris Stival.

La madre, accusata dell'omicidio del bimbo di 8 anni ucciso a Santa Croce Camerina il 29 novembre 2014, si è recata lungo la strada percorsa per recarsi al castello di Donnafugata, dove doveva partecipare a un corso dimostrativo di cucina, dove ha ammesso di aver gettato lo zaino per disfarsene.

 “Veronica Panarello – spiegano dalla Procura della Repubblica di Ragusa – lo scorso 17 novembre, ha effettuato un sopralluogo insieme al personale della Polizia di Stato, dei e della Polizia Penitenziaria, per ricercare lo zaino di Loris. I primi accertamenti hanno dato esito negativo e gli investigatori effettueranno ulteriori ricerche nelle prossime ore, anche con ausilio di mezzi e tecniche speciali”.

La donna, durante le attività di ricerca, ha riferito ulteriori importanti elementi rispetto alle dichiarazioni già rese il 13 novembre. “Pertanto – aggiungono dalla Procura – si è ritenuto opportuno ascoltare nuovamente l'indagata che ha fornito una diversa versione”. Le dichiarazioni rese sono al vaglio di questa Procura della Repubblica che le sta valutando unitamente agli investigatori della Polizia di Stato e dei Carabinieri.

Elio Granlombardo

Ama visceralmente la Sicilia e non si rassegna alla politica calata dall’alto. La “sua” politica è quella con la “P” maiuscola e non permette a nessuno di dimenticarlo. Per Sicilians segue l'agorà messinese, ma di tanto in tanto si spinge fino a Palermo per seguire le vicende regionali di un settore sempre più incomprensibile e ripiegato su se stesso. Non sopporta di essere fotografato e, neanche a dirlo, il suo libro preferito è “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini.

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