Occupazione suolo nell’area pedonale: l’istanza è online

Gaetano Cacciola
L'assessore alla Mobilità Gaetano

Ancora qualche regola rispetto all'uso degli spazi pubblici all'interno dell'area pedonale. A richiamarle all'attenzione degli esercenti l'assessore alla Mobilità urbana Gaetano Cacciola.

“Lo scorso 13 febbraio -sottolinea l'esponente dell'esecutivo Accorinti- la Giunta municipale ha deliberato l'atto amministrativo che disciplina l'occupazione del suolo pubblico nell'Area pedonale, indicando gli spazi che possono essere concessi agli esercizi commerciali e pubblici e ai soggetti che ne fanno richiesta, purché aventi titolo all'esercizio di attività, arti o mestieri.

La concessione delle occupazioni di suolo temporaneo segue i criteri della collocazione di elementi arredo urbano (vasi, fioriere, panchine e altro) e di altre strutture amovibili destinate ad attività di intrattenimento (palchetti e simili) che ne favoriscano la fruibilità da parte della cittadinanza e il cui esercizio non sia strettamente riconducibile a finalità commerciali, con abbattimento del canone di occupazione pari al 100%.

La collocazione di elementi di arredo (ombrelloni, tavoli e sedie), destinati al diretto incremento dell'attività commerciale sarà concedibile agli esercizi autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande con abbattimento del canone di occupazione pari al 90%, mentre quella di espositori destinati ad incentivare l'attività commerciale è concedibile agli esercizi non autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande, sempre con abbattimento del canone di occupazione pari al 90%.

Le di occupazione suolo degli esercizi commerciali -ha concluso Cacciola- dovranno contenere la dichiarazione da cui si evinca l'assenza di morosità o contenziosi relativi all'applicazione del Regolamento Cosap, l'essere o no in possesso di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, l'assunzione di responsabilità civile e terzi, sollevando l'Amministrazione comunale da responsabilità per danni e infortuni che possano derivare a persone o cose, nonché responsabilità proveniente da terzi”.

Il modello dell'istanza è scaricabile sul sito istituzionale del Comune all'indirizzo www.comune.messina.it .

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