Musica. Un ponte di note tra Messina e Reggio Calabria con Clan Off Teatro e Play Music Festival
MESSINA. Un ponte musicale tra Messina e Reggio, trasformate in un enorme palcoscenico sullo Stretto. Il Clan Off Teatro, di Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, aprendosi ancora di più alle contaminazioni di generi artistici, ha avviato una collaborazione con il Play Music Festival di Reggio Calabria, giunto quest'anno alla sua VII edizione, con la direzione artistica di Alessio Laganà e dell'associazione culturale Soledad, con la collaborazione di Sergio Gimigliano del Peperoncino Jazz Festival. Kermesse che vedrà avvicendarsi artisti del calibro di Roberto Gatto (uno dei più noti jazzisti italiani nel mondo), Eddie Gomez (bassista storico di Bill Evans e di Chick Corea), Danilo Rea (pianista jazz tra i più celebri del panorama italiano e collaboratore storico di Mina, Claudio Baglioni e Gino Paoli).
Un vero e proprio cheek to cheek culturale emozionante e carico di sorprese: sabato 3 marzo alle 21.30 al Clan Off Teatro il primo appuntamento messinese di una rassegna musicale itinerante che si svolgerà nell'arco temporale di due mesi, da metà febbraio a metà aprile. Sul palco del teatro di via Trento, con inizio alle 21.30, si esibiranno due musicisti di grande talento, Fabio Macagnino e Mimì Sterrantino che daranno vita a una raffinata performance chitarra e voce, Cheek to cheek: una produzione originale che rappresenta il leitmotiv del festival essendo gli artisti l'uno reggino e l'altro messinese.
“Mimì Sterrantino è un cantastorie. Un menestrello di un paesino della Sicilia, che con allegria e semplicità racconta la vita, in tutte le sue sfumature, il dolce e l'amaro, le zone d'ombra e i guizzi di luce. Un viaggio a cavalcioni tra il reale e l'immaginario, inseguendo storie e raccontando un futuro dal finale incerto. I desideri, i sogni, la locride. Sono questi i temi che il calabrese Fabio Macagnino racconta con la tipica calma degli uomini del sud; un lento viaggio dentro se stessi, per lasciar venire a galla sogni impolverati e desideri rinnegati, per inseguire una musica sconosciuta ma familiare”. Un incontro musicale che si nutre di parole e musica, tra sonorità condivise e storie raccontate.
Il prossimo appuntamento del festival a Messina sarà giovedì 22 marzo quando al Clan Off si esibirà un incredibile chitarrista e cantautore statunitense: Ian Fisher, del Missouri, che accompagnato dalla propria band proporrà un intenso viaggio nella storia del country/folk americano. Il festival si chiuderà proprio a Messina giovedì 19 aprile con il concerto del chitarrista australiano Tim Mc Millan, esponente di spicco dello stile finger picking, musicista capace di fondere folk, blues, classica e rock, e che ha affascinato personaggi come Al Di Meola.