Movida messinese: minorenne beccata a bere birra, 11.000 euro di multe e un ristoratore denunciato
MESSINA. Una minorenne è stata beccata ieri sera a piazza antonello a bere birra come se niente fosse in compagnia di un ragazzo più grande di lei di un paio di anni. Non è stato possibile individuare il locale che le ha venduto la bevanda alcolica, ma il padre della 17enne è stato multato dalla Polizia Municipale. Inoltre, la Polizia Specialistica guidata dal comandante vicario Giovanni Giardina ha eseguito la notte scorsa controlli in tutta la città mirati al rispetto dell'ordinanza 189 del 18 giugno 2020 emessa dall'amministrazione De Luca per l'emergenza Covid-19. I controlli hanno riguardato il rispetto del conferimento dei rifiuti, disturbo alla quiete pubblica, igiene e sanità degli ambienti di alcune attività commerciali. Elevati 24 verbali ai sensi delle ordinanze 261 e 232 per un importo complessivo pari a circa 11.000 euro, 10 verbali per assembramento, mancato rispetto dell'ordinanza per la chiusura alle 2, sbicchieramento, occupazione suolo, una denuncia per disturbo alla quiete pubblica e relativo sequestro del veicolo munito di impianto audio. Un noto ristoratore del centro è stato deferito all'autorita giudiziaria per cattiva conservazione degli alimenti con relativo sequestro degli stessi. I controlli hanno riguardato anche i lidi della litoranea nord, dove sono stati elevati verbali per il mancato rispetto degli orari di chiusura e per gli assembramenti.