Mille telefonate al mese, ventiduenne arrestata per stalking
Non aveva proprio accettato la fine di quella relazione e aveva cominciato a perseguitare il suo ex con atteggiamenti persecutori. Questa volta il lavoro dei carabinieri ed il coraggio di denunciare hanno posto un freno a quel morboso desiderio di riallacciare una relazione ormai esaurita.
Dalla fine del rapporto avvenuta qualche mese fa, la giovane si è resa responsabile di numerosi episodi di tipo persecutorio, costringendo la vittima a cambiare continuamente le proprie abitudini di vita.
Classico atteggiamento tenuto dalla ragazza era, infatti, quello di seguire la vittima dal proprio domicilio al posto di lavoro e di vessarlo con continue e ripetute telefonate sull'utenza fissa dell'ufficio.
Il numero di telefonate nell'ultimo mese si aggira intorno alle mille. Tutto questo ha portato la vittima a temere una escalation e quindi a richiedere l'intervento dei carabinieri.
La vicenda è iniziata al principio di quest'anno, ma gli episodi erano divenuti nell'ultimo mese sempre più frequenti e ormai sufficienti a ipotizzare l'ipotesi del grave reato di atti persecutori.
Così ieri sera i carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado hanno arrestato una ventiduenne residente nel comune di Messina e su disposizione dell'Autorità Giudiziaria l'hanno accompagnata presso il proprio domicilio in attesa del rito direttissimo.