Milazzo, picchiano una coppia per futili motivi. In quattro ricevono il divieto di dimora in città
I militari della Stazione Carabinieri di milazzo, in esecuzione di ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Ufficio del gip, su richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, a seguito di minuziose indagini coordinate dal sostituto procuratore Federica Paiola e dal Procuratore della Repubblica Emanuele Crescenti, hanno notificato ieri a quattro soggetti di Milazzo il divieto di dimora e di accesso nella città del Capo perché ritenuti responsabili del reato di lesioni personali aggravate in concorso.
Le indagini hanno avuto inizio la notte del 28 luglio scorso, quando una 35enne milazzese unitamente al compagno convivente si era recata in caserma piena di sangue perché vittima di una violenta aggressione.
I militari si sono subito attivati raccogliendo elementi necessari ad individuare ed identificare gli autori della violenta aggressione. Utili di dono rivelati i diversi filmati dei sistemi di video sorveglianza dei luoghi. Dalla visione degli stessi i militari hanno ricostruito le diverse fasi dell'aggressione che ha avuto origine per futili motivi all'uscita di una nota discoteca di Capo Milazzo. In seguito, a distanza di qualche ora, gli aggressori hanno contattato nuovamente le vittime e, nel corso di un secondo incontro avvenuto presso il Santuario di San Francesco, hanno picchiato violentemente la coppia che è riuscita poi a fuggire e richiedere l'intervento dei militari.
La perfetta sinergia tra Forze dell'Ordine e Uffici di Procura ha consentito poi di ottenere in brevissimo tempo l'ordinanza a carico dei quattro soggetti milazzesi.