Milazzo, furti e ricettazione di auto, arrestata una 41enne
I poliziotti del Commissariato di Milazzo, ieri hanno eseguito l'ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, a carico di una quarantunenne riconosciuta colpevole del reato di furto aggravato.
I fatti, ai quali la donna prese parte attiva, risalgono al periodo compreso tra febbraio e luglio 2017 quando l'arrestata, ed altre 10 persone, diedero vita ad un sodalizio criminale dedito alla commissione di reati contro il patrimonio (furti in abitazione, in esercizi commerciali e di autovetture, nonché di ricettazione, attivo a Milazzo e nei comuni dell'hinterland).
L'attività di indagine allora svolta, protrattasi per circa otto mesi ed articolata in intercettazioni telefoniche ed ambientali, analisi dei tabulati ed in servizi di osservazione, appostamento e pedinamento, prese il via da alcune denunce di furto in appartamento presentate presso il commissariato mamertino e portò all'emissione di un'ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di undici soggetti, eseguita nel corso della cosiddetta operazione Picasso. Furono circa una decina i furti in appartamento ed in esercizi commerciali che i poliziotti del Commissariato di Milazzo ricostruirono compiutamente sotto le direttive del Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto dott. Emanuele Crescenti.
Dopo le formalità di rito, la 41enne è stata condotta presso il carcere di Gazzi, dove sconterà la pena di reclusione di 2 anni e 8 mesi.