#Migranti. Strage infinita, in 51 muoiono per asfissia nella stiva di un barcone
Ennesima strage nelle acque del Mediterraneo, a dieci giorni dalla strage di Ferragosto, altre cinquanta persone sono morte nelle stive di un barcone.
Ieri mattina alle 6 il pattugliatore della Guardia Costiera svedese Poseidon impegnato nell'operazione Triton ha soccorso, a circa 30 miglia nautiche al largo della costa libica, un gommone con 130 persone a bordo. Poco lontano, è stata soccorsa un'imbarcazione di legno e sono stati soccorsi altri 439 migranti. Una volta a bordo hanno ricevuto il primo soccorso da parte dell'equipaggio, composto da personale Guardia Costiera e della Polizia svedese, e dai membri di Medici Senza Frontiere da una nave nelle vicinanze.
I marinai svedesi, però, su indicazione degli stessi migranti saliti sul barcone hanno scoperto nella stiva anche 51 cadaveri. I migranti sarebbero morti per le esalazioni dei gas di scarico dei motori della barca.
Il Poseidon sta facendo rotta verso Palermo, dove giungerà nel pomeriggio.