#Meteo. Maestrale e nubi in arrivo, ma a Pasquetta i barbecue saranno salvi

rpit3Piogge  e temporali iniziano a presentarsi in Pianura Padana dove si stanno generando focolai temporaleschi anche accompagnati da grandine e tuoni assordanti. Come si evince dal radar della Protezione Civile Regionale, il ramo della perturbazione atlantica da poco in ingresso sul nostro Paese seguirà una direttrice Nord Oves / Sud Est, come espresso anche dalle freccette che identificano le correnti in quota. Oggi, domenica 16 aprile, giorno di Pasqua, il ramo instabile transiterà sul centro Italia e man mano si porterà al Sud, altri focolai temporaleschi si genereranno a ridosso dell'Appennino Campano, Lucano e Calabrese e non si escludono anche su alcune aree montuose della Sicilia in evoluzione verso lo Ionio. Sul messinese pertanto si potrebbero verificare delle piogge nel pomeriggio fino a sera, precipitazioni irregolari e possibili fugaci temporali sempre nel pomeriggio, il tutto accompagnato dal . Il Tirreno diverrà rapidamente mosso/molto mosso mentre lo Ionio e lo Stretto di Messina saranno poco mossi.

Lunedì di Pasquetta il ramo perturbato avrà ormai lasciato del tutto anche le estreme regioni meridionali ma delle residue nubi potranno ancora occultare il cielo sui Peloritani, a ridosso della città dello Stretto soprattutto al mattino. Il maestrale al mattino sarà ancora moderato ma previsto in calo dopo l'ora di pranzo. Temperature in ripresa nelle ore centrali del giorno, fresche all'ombra. I barbecue pertanto saranno salvi e braciole alla messinese, salsiccia, costolette d'agnello, puntine, castrato e company potranno essere cotti all'aperto con tranquillità senza la minaccia della pioggia. Anzi, il clima ventilato e fresco sarà ideale per poter gustare a pieno alcuni menù alquanto impegnativi, visto la digestione a seguire che potrebbe causare un'aumento della temperatura corporea. Scherzi a parte, viste le proiezioni di inizio settimana, ci siamo salvati davvero in calcio d'angolo meteorologicamente parlando. Mare ancora mosso nel Tirreno, dove sarà presente una discreta risacca, solo increspato lo Stretto di Messina.

 

Le tendenze subito dopo le festività pasquali ipotizzano addirittura uno scenario bizzarro e anomalo per il periodo in quanto gran parte dell'Europa piomberà in pieno inverno ed anche l'Italia potrebbe essere l'obiettivo. E' seriamente da valutare l'ipotesi che il flusso artico possa compattarsi sui Balcani e tracimare in Adriatico e successivamente anche al Sud, pertanto è da valutare il coinvolgimento della Sicilia sia in termini di freddo che di tempo avverso. Per tali motivi, subito dopo le festività ci concentreremo su questa nuova fase climatica perchè nelle migliori delle ipotesi compariranno venti freddi di maestrale e tramontana, nubi ed un vistoso calo termico. Tanti auguri di Buona Pasqua a tutti voi. ( foto di copertina di Rachele Scionti )

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Autore: Salvatore Filloramo.
Fonte: Stretto Meteo.

 

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