#Messina. Ustica Lines, Zuccarello: “Potenziare mezzi e tutelare lavoratori”
L'aveva annunciata pochi giorni fa quando con i lavoratori di Ustica Lines aveva incontrato il sindaco di Messina Renato Accorinti e oggi eccola qua.
Il consigliere PD Daniele Zuccarello ha presentato stamattina in conferenza stampa la delibera di indirizzo per salvare i collegamenti nello Stretto e il futuro dei 70 dipendenti della società marittima.
Per i collegamenti veloci sullo Stretto l'amministrazione Accorinti ha presentato una proposta che prevede il solo collegamento con Villa San Giovanni, di fatto escludendo quelli con Reggio Calabria e sopperendo a questa mancanza con il rafforzamento dei collegamenti ferroviarie tra le due città calabresi.
Per tutto il 2014 gli spostamenti sono stati effettuati in regime di proroga dall'ex Consorzio Metromare (BluFerries su Villa San Giovanni e Ustica Lines su Reggio Calabria), la cui concessione è scaduta l'1 gennaio scorso.
La proposta della Giunta di palazzo zanca però, causerebbe la soppressione delle tratte che coinvolgono i mezzi Ustica Lines (che deteneva il 60% delle quote del Consorzio) e, presumibilmente, la perdita di 70 posti di lavoro perché dall'1 gennaio 2015 sarà il Gruppo RFI, attraverso la controllata BluFerries, a gestire la mobilità sullo Stretto.
“La nostra proposta è chiara: rinforzare subito i mezzi di Ustica Lines -spiega il consigliere PD. RFI non ha alcuna necessità di garantire i livelli occupazionali, cosa che invece auspica il sindaco ma che in realtà è una vera e propria menzogna. Fra l'altro, questa idea di farci passare da Villa San Giovanni per andare a Reggio Calabria è inutile e non garantirebbe la continuità territoriale che questa Amministrazione tanto ha sbandierato”.
Qualora la delibera di Zuccarello fosse approvata, si darebbe mandato all'Amministrazione comunale di richiedere al ministero dei Trasporti un incremento dei collegamenti marittimi impiegando la flotta pubblica del Gruppo FS e la ricostituzione dell'ex Consorzio Metromare.
“C'è ben poco dell'area metropolitana di cui tanto ha parlato questa Giunta -ha detto Felice Ambriano, direttore di macchina di Ustica Lines. Ogni tanto il politico di turno ci dice che ci sono i fondi per continuare il servizio ma siamo in pieno regime di proroga e non abbiamo certezze. Il progetto di Accorinti è improponibile. Per che cosa poi? Per risparmiare dieci minuti di attraversamento marittimo?”. In ogni caso, ad oggi non c'è ancora il bando ministeriale e se non si dovessero trovare soluzioni entro il 31 dicembre, il servizio sarà interrotto dall'1 gennaio 2015.
