#Messina. Ufficio stampa gratuito per i Comuni, Palazzo dei Leoni fa marcia indietro
Marcia indietro della Città Metropolitana di Messina sulla sconcertante proposta di utilizzare un unico ufficio stampa per tutti i Comuni della provincia, tagliando così in un colpo netto la possibilità di garantire oltre 100 posti di lavoro previsti dalla legge 150 del 2000. Dopo la levata di scudi del sindacato, ieri il segretario provinciale dell'Assostampa di Messina Beppe Gulletta ha incontrato il commissario della Città Metropolitana Filippo Romano. Stando a un comunicato diramato stamane, quest'ultimo “ha manifestato la volontà di Palazzo dei Leoni di modificare la convenzione, senza però svilire il compito istituzionale dell'Amministrazione che ha nei confronti dell'intero territorio, il dovere di offrire gli essenziali servizi integrati a tutti quei Comuni che necessitano di un supporto tecnico per la comunicazione.
Il segretario provinciale Gulletta ha rappresentato le esigenze del sindacato e dei professionisti del settore, mettendo in evidenza la grave crisi occupazionale che da otto anni a questa parte ha investito il settore dell'editoria, con la perdita di numerosi posti di lavoro. Fato questo che, tra l'altro, ha anche comportato il disavanzo tra le entrate contributive e le uscite per prestazione per l'INPGI.
“In questo particolare momento -ha sottolineato il segretario provinciale Gulletta- sussiste l'esigenza di fermare questa vera e propria emorragia attraverso l'adozione di soluzioni adeguate. In questo contesto, gli uffici stampa sono una potenziale offerta di occupazione da non tralasciare e da incrementare“.
Passaggio quest'ultimo, sul quale l'amministrazione della Città Metropolitana farebbe bene a riflettere con attenzione. Al termine dell'incontro le parti hanno concordato l'apertura di un tavolo tecnico di confronto per approfondire il grave problema legato alla decisione della Città Metropolitana di fornire gratuitamente un servizio che i Comuni, come prevede la legge 150, dovrebbero invece garantire attraverso la selezione di personale con bandi pubblici. L'Assostampa garantirà anche l'assistenza della segreteria regionale e dell'Ufficio Legale del sindacato.