Messina, tutto pronto per la seconda edizione della Serata della Cultura “Vieni a Palazzo!”
“In questa seconda edizione – ha spiegato il sindaco Basile – il tema centrale è il Palacultura Antonello, dotato di spazi, anche immersivi, all'interno dei quali si svolgono numerose attività da visitare. Spesso i palazzi storici di Messina sono conosciuti e frequentati dalla cittadinanza sotto l'aspetto amministrativo, in quanto forniscono beni e servizi, mentre questa iniziativa consente di potere ammirare il nostro patrimonio artistico e culturale e le iniziative realizzate. Ringrazio chi, insieme a noi, ha dato il proprio contributo, condividendo questa idea finalizzata al progetto di una sempre maggiore conoscenza del nostro territorio”.
“L'apertura al pubblico del Palacultura – ha proseguito l'assessore Caruso – consente di presentare la rilevante offerta culturale dei propri ambienti, che rappresenterà anche un punto di riferimento per la visita dei turisti in transito, ed è preludio ad una prossima edizione con l'apertura di altri palazzi storici come la Camera di Commercio, il Palazzo Mariani e la collezione archeologica presso la sede della Soprintendenza nella sede di viale Boccetta”.
Il programma della serata prevede la visita della Sala Immersiva – video-proiezione Messina 1780 di Luciano Giannone, la mostra permanente della Vara e dei Giganti, la Galleria d'Arte moderna e contemporanea e la mostra “Antonello e le sue opere”, l'Archivio Storico “Nitto Scaglione”, la Biblioteca comunale “Tommaso Cannizzaro”, l'Auditorium Proiezione “Messina e la sua storia” di Egidio Bernava, il Foyer con la mostra “Antonello nella filatelia mondiale” del Circolo Filatelico Peloritano, e la “Fiera delle Scienze, delle Arti e delle Lingue”, dalle 17.30 alle 19.30, con dimostrazioni ed esperimenti di matematica, fisica, chimica, arti grafiche e linguistiche, curati dagli alunni del liceo Seguenza nell'ambito delle attività del centenario della fondazione dell'Istituto (1924-2024).
La manifestazione è organizzata in collaborazione con la delegazione FAI di Messina con il contributo degli studenti del liceo Basile nel ruolo di “Ciceroni”, il Conservatorio Corelli, il personale della Biblioteca comunale e con il supporto logistico dell'associazione Amici del Museo, del Circolo Filatelico Peloritano, dei ragazzi del Servizio Civile nazionale e delle Comunità Scout MASCI di Messina.