#Messina. Tutti pazzi per il Messina Geek Party
Il giardino Corallo si trasforma nella Città del Divertimento per la terza edizione del Messina Geek Party. L'evento, nato da un'idea dei “Reborn Cosplay” in collaborazione con “Il Bar Del Fumetto”, riunisce ogni anno gli amanti dei fumetti, dei videogame, delle serie tv e dei cosplay.
L'edizione di ieri ha offerto ai presenti numerose attività. Dai tornei di carte collezionabili ai duelli medievali, fino alle sfide tra videogiocatori, che quest'anno hanno utilizzato le vecchie consolle Nintendo (NES, SNES e Nintendo64) e alla possibilità di provare il simulatore virtuale Oculus Rift. Tutto per soddisfare i gusti del nutrito pubblico
L'edizione 2015 ha avuto come ospiti d'eccezione numerosi youtuber siciliani. Tra questi il messinese Marco “Croix89” Merrino e il catanese Andrea “Rave Tube” Marino, ma senza dimenticare Michele “Sabaku no Maiku” Poggi, il duo catanese “Player Inside” (Maria Elisa Calvagna e Gianluca Verri), Samuele “Miterwhiters” Palermo e Giulia “Nerd Kitchen” Vaiana.
E ancora: il maestro di doppiaggio Ivo De Palma e i disegnatori Lelio Bonaccorso, Sergio Algozzino, Alessandro Vitti, Salvatore Callerami e Gianluca Gugliotta.
Evento conclusivo della serata la sfilata Cosplay, condotta anche quest'anno dallo youtuber Matteo “Papateo” Volpe e dalla cosplayer Giuliana Di Dio.
“Sono molto soddisfatto dello svolgimento di questa terza edizione -ha commentato Emanuele Brigandì, organizzatore dell'evento. Quando tutto è iniziato 3 anni fa si trattava ancora di una realtà piccola, l'evento sembrava destinato ad un pubblico di nicchia e le difficoltà burocratiche e amministrative parevano insormontabili.
Adesso invece, facendo un rapido bilancio, posso sicuramente affermare che il trend è in crescita. Lo conferma il fatto che molti dei presenti provengono da ogni parte della Sicilia e qualcuno anche dalla Calabria. Non siamo ancora ai livelli di una fiera del fumetto o di un ComiCon, ma la passione che il pubblico dimostra non può che incoraggiarci a continuare su questa strada”.
E per quanto riguarda l'edizione 2016, Brigandì aggiunge: “Ci sarà molto da lavorare ma sono fiducioso. Se si continua di questo passo forse dovremo abbandonare la location che ci ha visti nascere e crescere per trasferirci in spazi più grandi. Ma è ancora presto per parlarne. Da domani inizieremo a pensarci, oggi godiamoci la festa”.