#Messina. Turismo: controlli a tappeto della Guardia di Finanza
Nelle prime settimane della stagione estiva gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina hanno intensificato l'attività di controllo per contrastare la diffusione di illeciti economico-finanziari, scoprendo 100 lavoratori in nero e sequestrando oltre 25.000 prodotti contraffatti o non conformi alle norme sulla sicurezza. I controlli hanno interessato le diverse aree del capoluogo peloritano, specialmente il litorale, così come le altre mete della provincia privilegiate dai flussi turistici. L'attenzione delle Fiamme Gialle è stata rivolta principalmente alle attività tipiche di questo periodo dell'anno, tra cui la somministrazione di alimenti e bevande, la gestione di aziende turistiche e strutture ricettive, specialmente quelle balneari, e le attività d'intrattenimento. Degni di nota, al riguardo, due interventi, uno a Taormina e uno a Patti , durante i quale sono stati individuati rispettivamente 23 e 14 lavoratori completamente in nero, in violazione delle norme contributive e fiscali. Le società sono state segnalate all'Ispettorato Provinciale del Lavoro per la prevista sospensione dell'attività imprenditoriale, poiché l'impiego del personale irregolare è risultato superiore al 20% dei dipendenti presenti.
Incisiva anche l'azione di contrasto alla contraffazione e alle irregolarità commerciali a tutela del Made in Italy, dei diritti d'autore e della sicurezza dei prodotti, che ha permesso di sequestrare oltre 25.000 articoli e di denunciare 8 responsabili. Sono stati, inoltre, controllati 14 distributori stradali di carburante, effettuando riscontri tra il carburante erogato e l'importo pagato dagli utenti e verificando la qualità dei prodotti, al fine di individuare eventuali miscelazioni con sostanze dannose per gli autoveicoli. Tre i casi irregolari emersi. Eseguiti anche diversi interventi a contrasto degli affitti irregolari di seconde e terze case nelle principali località di villeggiatura, con violazioni pari al 90% dei controlli eseguiti. Infine, nel settore della lotta al traffico di droga, ben 30 i responsabili segnalati alle autorità competenti e due chili e mezzo gli stupefacenti sequestrati.