#Messina. Servizi sociali, nota dell’amministrazione comunale
Questa amministrazione ribadisce che il settore dei servizi sociali, mettendo al centro i bisogni e i diritti delle persone, è da sempre una priorità della propria azione politica. Il sistema integrato dei servizi sociali si rivolge ad una significativa parte dei cittadini, adulti, minori e famiglie, rispondendo alle esigenze di molte fasce della popolazione.
Attraverso il servizio sociale professionale, il sistema dei servizi è impegnato in svariati interventi come affido, adozione, prevenzione del disagio, contrasto alla povertà e offre molteplici servizi connessi all'accoglienza, ascolto, tutela dei minori, sostegno alle famiglie, educativa domiciliare, asili nido, centri socio educativi per infanzia e adolescenza, residenzialità per persone con disabilità e anziani. Le potenziali economie sulle ore di lavoro, che in questi giorni si discutono al tavolo con i sindacati, interessano una parte degli operatori impegnati in alcuni servizi assistenziali.
Pur comprendendo le preoccupazioni dei lavoratori, questa Amministrazione tiene a rasserenare il cittadino che usufruisce dei servizi assistenziali, circa la ricaduta in termini di qualità del servizio. Infatti, alcuni servizi domiciliari potranno avvalersi in aggiunta del nuovo Bando, previsto all'interno del Piano di Azione e Coesione (PAC), dedicato agli anziani e alle persone non autosufficienti, articolato in assistenza domiciliare e in assistenza domiciliare integrata con l'azienda sanitaria.
Non a caso nello spirito dell'emanazione dei finanziamenti, curati dal Ministero dell'Interno, i servizi finanziati con il PAC si caratterizzano come servizi aggiuntivi. Questo non toglie che l'Amministrazione abbia a cuore le problematiche dei lavoratori e, fin dall'inizio, abbia messo in moto accorgimenti, tra cui la priorità al sociale dichiarata sia nel Documento Unico di Programmazione (DUP)2016/18, come nella nota integrativa al Bilancio 2016. Si continuerà a cercare soluzioni, anche nelle direzioni indicate dalle parti sociali, nella consapevolezza che le necessarie economie che si potrebbero realizzare sono, com'è noto a tutti, legate agli annosi problemi di bilancio e alla situazione debitoria che vede il Comune di Messina impegnato nel Piano di riequilibrio.
Gli assessori Santisi ed Eller riconoscono il clima di confronto schietto e rispettoso dei ruoli che si è avviato con i sindacati della funzione pubblica e auspicano che questo clima di dialogo continui.